BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] a fronte di difficoltà che non conoscevo e che certo non ho saputo superare" (De Fonseca, pp. 45 s.).
Nonostante ciò, il Galileo ebbe uno dei quattro primi premi dell'Esposizione di Torino del 1880. Subito dopo l'Esposizione il B. andò a Parigi, da ...
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Erudito (Beaugensiers 1580 - Aix 1637). P. rappresenta la continuità della grande tradizione erudita rinascimentale calata nell'ambiente della nuova scienza che andava allora sorgendo. Di particolare rilievo [...] famiglia patrizia di Aix-en-Provence, P. studiò diritto a Padova (1599-1602), ove tramite G. V. Pinelli conobbe Galilei e ne ascoltò anche alcune lezioni; negli stessi anni ebbe modo di visitare le principali città italiane, entrando in relazione con ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la prima volta si potevano vedere le immagini dell'estremamente piccolo di cui è composto il vivente, il nostro vivente. Galileo aveva già osservato degli insetti invertendo alcune lenti del suo cannocchiale astronomico; in seguito, tra il 17° e il ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] regole neoclassiche con l'attenzione al vero di ascendenza bartoliniana dispiegata grazie alla discreta abilità tecnica.
Per la tribuna Galilei (1839-41) del palazzo Torrigiani a Firenze, sede del Museo di fisica e storia naturale, il G. rappresentò ...
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COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] modenese, II, Modena 1781, pp. 49 s.; VI, I, ibid. 1786, pp. 88 s.; G. B. C. Nelli, Vita ... di G. Galilei, Losanna 1793, p. 804; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana..., Firenze 1805, I, p. 273 (pp. 273 s. per Sigismondo); G ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...