DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] . in Ricci-Piceni-Autiello, 1963, tav. CVII). Era di nuovo presente alla mostra borbonica nel 1859, dove espose GalileoGalilei e un Ritratto di un uffiziale dello Stato Maggiore dell'esercito in grande uniforme (oggi disperse). Per questa mostra fu ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] Re, 2006, pp. 25-35) ha visto in Re un grande sperimentatore, il continuatore, nella sfera agronomica, di GalileoGalilei, riconoscendogli un ruolo di primo piano nella storia della cultura italiana nel momento di passaggio dall’Ancien régime all’età ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] , a esempio, di lodare più volte Fabio Chigi, ancora vivo. L’autore non rinuncia a ritrarre personaggi scomodi come GalileoGalilei (il cui elogio somiglia a quello di Epicuro in Lucrezio) e Tommaso Campanella, inserito in un dittico di domenicani ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] bibliografia vera e propria una interessantissima prefazione, nella quale era posta in risalto "la fortuna di GalileoGalilei e delle opere sue", nonché "gli insegnamenti d'una bibliografia". Nella registrazione delle voci bibliografiche, mantenne ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] Husserl, e negli istituti tecnici di Bari (1900) e Como (1901-04). Nel 1904 fu chiamato all’istituto tecnico GalileoGalilei di Firenze con decreto del ministro Vittorio Emanuele Orlando, «in seguito ad un voto esplicito dell’Accademia dei Lincei che ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] ), pp. 266-271; C. Del Lungo, La "Storia del metodo sperimentale in Italia" di R.C., ibid., pp. 272-282; A. Favaro, GalileoGalilei, Benedetto Castelli e la scoperta delle fasi di Venere, ibid., pp. 283-296, e, prima, R.C., in Atti del R. Ist. veneto ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie, I, Rome-Paris 1888, ad ind.; Le opere di GalileoGalilei, a cura di A. Favaro, XIV-XV, XIX, Firenze 1904-07, ad ind.; T. Campanella, Lettere, a cura di V. Spampanato ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] salario di 350 scudi. Nel 1587 fu chiamato dal granduca Ferdinando I de’ Medici all’Università di Pisa, dove conobbe GalileoGalilei. Nel 1590, a Pisa, insieme con un gruppo di scolari allestì la rappresentazione della sua terza commedia, la Prigione ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] volante, III, Venezia 1746, pp. 22 s.; J. Chapelain, Lettres, a cura di P. Tamizey de Larroque, I, Paris 1880, p. 115; G. Galilei, Opere (ediz. nazionale), XIV, pp. 312-317, 319, 325, 328, 334, 336, 338; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] ai confratelli, contribuì in modo significativo a disseminare il primo nucleo di conoscenze sulle osservazioni condotte da GalileoGalilei al telescopio e descritte nel Sidereus nuncius, pubblicato nella primavera del 1610, fungendo da trait d’union ...
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galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...