Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] scoperti, continuano la tradizione dell'arte ebraica quale era stata elaborata in Gerusalemme prima della sua distruzione. Le sinagoghe della Galilea del tipo più antico (del III e IV sec. d. C.) imitano i fastosi modelli dei templi della Siria (e ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] soprattutto dal III e dal IV sec., e in particolare dalla grande necropoli di Bēt She῾arīm (v.) e dalle sinagoghe galilee del tipo più antico.
A questo riguardo sono da notare due fatti: il primo è un maggiore impiego degli elementi essenziali di ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] murali (catacombe ebraiche a Roma); più raramente si impiegarono sarcofaghi entro grotte (catacombe di Beit She‛arīm, in Galilea). Successivamente prevalse la sepoltura in terra in aree cimiteriali separate, con lastre tombali e steli a fior di terra ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] coperchio di un ossuario. Inoltre conosciamo: Jose, figlio di Levi, che costruì le sinagoghe di ῾Alma e Kefar Bar'am in Galilea; segue Rabbi Hillel, figlio del Rabbi Levi, che "fece" la tomba n. 20 nella necropoli di Bēt Shearīm; e infine, Marinos ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] casi osservati) e che soltanto raramente superano 500 m (5% dei casi).
A Ubeidiya, località archeologica situata a sud del Mare di Galilea in Israele, e risalente a circa 1,4 milioni di anni fa, la materia prima localmente più abbondante è il basalto ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] , e privilegiarono territori non ideali per l’agricoltura, ma collocati in posizione intermedia tra le più fertili vallate della Galilea e della Samaria, popolate da comunità più sedentarie, e le aree completamente aride del Negev meridionale e del ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] abbiano influenzato per decenni l'interpretazione dell'età formativa della monarchia israelita. Y. Aharoni intraprese prospezioni nell'Alta Galilea e nel Negev, scavi a Ramat Rahel (1954-62), congiuntamente con la missione dell'Università di Roma ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Po, Atti del Convegno (Ferrara 1984), pubbl. 1987, pp. 195-226; Romagna protostorica, Atti del Convegno, San Giovanni in Galilea 1985, Viserba 1987; Celti ed Etruschi nell'Italia centro-settentrionale dal V sec. a.C. alla romanizzazione, Atti del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] pp. 413-414; Israel Expl. Journal, 17, 1967, pp. 124-125. - Bet She῟ arim: R. H. Brill, A Great Glass Slab from Ancient Galilee, in Archaeology, 20, 1967, pp. 88-95. - Bir es-Safadi: J. Perrot, Les ivoires de la 7e campagne de fouilles à Safadi près ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] . Le ampie necropoli di questo periodo (Tell ed-Duweir, Gerico, Megiddo, Wadi edh-Dhaliyeh, valle di Bet Shan, Galilea) sono costituite da tombe a camera con pozzetto verticale d'accesso, scavate nella roccia o realizzate riadattando cavità ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).