BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , pp. 213-227; M. Chéhab, Mosaïques du Liban, Paris 1957-1959, p. 84; B. Bagatti, Antichi villaggi cristiani di Galilea, Jerusalem 1971; M. Piccirillo, Campagna archeologica nella basilica di Mosè profeta sul Monte Nebo-Siyagha, Liber Annuus 26, 1976 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] suo percorso, senza badare alle critiche e ai consensi suscitati, con il pensiero rivolto all'esempio di Gesù, alle montagne della Galilea, alla valle di Giosafat, alla terra della parola di Dio, di Abramo e di Mosè, dei monaci cristiani d'Egitto ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] Est). Se invece si mantenesse l’attuale configurazione degli insediamenti in cambio della cessione del ‘triangolo della Galilea’ al nuovo Stato, si avrebbe comunque una territorialità a macchie di leopardo pressoché ingestibile. In entrambi i ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dei chiostri - specie nel sec. 12° in Francia e Germania - o in appositi spazi annessi alla chiesa (per es. nella galilea delle abbazie certosine). Il c. dei complessi cistercensi si trova invece di regola sul lato opposto a quello degli edifici ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] anche agli altri»37.
Durante i lavori conciliari un gruppo di vescovi, su suggerimento del padre Paul Gauthier e del vescovo di Galilea, G. Hachim, aveva fatto circolare tra i vescovi un documento nel quale si chiedeva al concilio una maggiore e più ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dalla realizzazione del piccolo c. di Montdieu (1270 ca.). Alla distinzione interna al monastero (domus superior) tra grande c. o galilea, intorno al quale si disponevano le singole celle dei monaci, e il piccolo c. su cui si organizzavano secondo l ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] 'altra, produce un effetto di quasi egiziana magnificenza. Notevoli sono pure la navata e il nartece, noto col nome di Galilea, della cattedrale di Durham e la torre centrale della chiesa di St Alban, costruita con materiali romani. Mentre esistono ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] W.D. Niemeier, Minoan Artisans Travelling Overseas: the Alalakh Frescoes and the Painted Plaster Floor at Tel Kabri (Western Galilee), in Thalassa ..., cit., pp. 189-200; D. Matsas, Samothrace and Northeastern Aegean: the Minoan Connection, in Studia ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).