FRATI MINIMI (Sacer ordo minimorum)
Gennaro Moretti
È l'ordine religioso fondato da S. Francesco di Paola (v.) nel 1435, approvato da Sisto IV nel 1474 e più volte confermato in seguito da altri papi, [...] nel 1792, fu b-atificato da Pio XI nel 1926. Fra gl'illustri per dottrina sono Mersenne, Maignan, Plumier, Feuillet, Galgario, Morini, Jacquier e Leseur, questi due ultimi commentatori del Newton.
Bibl.: P. G. M. Roberti, Disegno storico dell'ordine ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] rococò e mondanizzato". Questa influenza del pittore friulano ci aiuterebbe anche a capire un legame tra la C. e fra' Galgario, al quale il Bombelli fu appunto maestro, e comunque chiarisce il quadro artistico entro il quale lavorò la pittrice, da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] , può essere confrontata con l’opera di Chardin.
Vittore Ghislandi detto Fra’ Galgario
Sullo stile di Ceruti influisce l’esempio del bergamasco Vittore Ghislandi, detto Fra’ Galgario dal nome del monastero in cui era frate minimo, l’altro grande ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] qualche modo le istanze conciliari e non mancava di accumulare nuovi benefici: nel maggio 1521 ottenne in commenda la prepositura di Galgario.
Fu determinante per la carriera del L. l'influenza del padre, che si era stabilito a Roma; grazie alle sue ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] , pp. 200 s.). Si portò quindi a Bergamo, dove ebbe occasione di frequentare il ritrattista Vittore Ghislandi (fra Galgario) e di stabilire un solido rapporto professionale con Francesco Brontino, che divenne suo committente, come testimonia un fitto ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] e Giuda (un tempo detta della Magione), rinunziatagli dal card. A. Albani, e quella di S. Maria e di Tutti i Santi del Galgario.
La vita romana del F. conobbe anche un altro importante impegno, che assorbì molte delle sue energie e del suo tempo: il ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] terracotta (Rovetta, Museo Fantoni): uno ritrae il padre Grazioso e l'altro Andrea Fantoni, derivato dal ritratto di fra Galgario (Bergamo, coll. priv.; cfr. M. C. Gozzoli, V. Ghislandi..., in I pittori bergamaschi. Il Settecento, I, Bergamo 1982, pp ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] Storer.
A sua volta lo stesso C. tenne scuola, e tra i suoi discepoli si ricordano Giovan Battista Azzanelli e fra' Galgario.
In sintesi, l'esperienza artistica del C. fu nella sua patria un episodio isolato di pittura barocca, caratterizzata dalla ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] poi anche in questa industria un grande sconvolgimento.
V. tavv. CXIX e CXX; e v. anche chardin, IX, tav. CCXLVI; galgario, XVI, tav. LIII.
Bibl.: J. B. Thiers, Histoire des perruques, Parigi 1690; A. N. Bernabei, Dissertazione delle morti improvvise ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] osannante e clamoroso di V. Piccoli, che, nel leggerla, ripensava "di pagina in pagina a Tiziano o a fra' Galgario", e per la violenza di certe espressioni credeva di dover ricordare la "somma potenza espressiva del Buonarroti".
Quanto al Cavalier ...
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