L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] sul significato che l’atto ha avuto in rapporto a provvedimenti precedenti, in particolare l’editto di Gallieno, nonché quello di Galerio, cfr. Ch. Delvoye, Encore sur l’édit de Milan, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, I, pp. 195 ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] al co-dominio degli Iovii e degli Herculii.
Notando la completa assenza di Costantino nel cosiddetto editto di tolleranza di Galerio del 311, Brandt deduce che anche Costantino si trovasse, in ogni caso, sulla via per il cristianesimo e considerasse ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] un uomo d’azione determinato94, Costanzo Cloro come «un uomo silenziosamente fedele ai propri impegni»95, mentre ciò che sembra caratterizzare Galerio è la sua «sete di potere» e la sua «energia»96. Secondo l’interpretazione di Seeck, in seguito all ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] dall’ambizione, il trono era per lui l’unico mezzo di salvezza. Egli conosceva bene il carattere e i sentimenti di Galerio e sapeva abbastanza bene che, se voleva vivere, doveva decidersi a regnare».
52 Ivi, p. 367: «Ma le azioni di Costantino ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di un Impero «su base cristiana» si profila come un’alternativa ragionevole e desiderabile: a capirlo fra i primi è Galerio, che nell’aprile 311 decreta la libertà di culto per i cristiani. Costantino opera, dunque, su un terreno già preparato ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] stesso tempo, il depositario coerente della tradizione storico-religiosa fin qui rivisitata. Alla stregua già di Diocleziano e Galerio, e di tutti gli imperatori prima di loro, egli vedeva nella religione l’unica garanzia di prosperità dell’Impero ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] delle fonti antiche per confutare la tesi sostenuta da Otto Seeck, secondo cui, dopo l’editto di tolleranza di Galerio, nessun nuovo editto imperiale sarebbe stato emesso da Costantino a Milano nel 313 e l’affermazione della sua esistenza sarebbe ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] morte come giusta punizione (Agrippa)92 o in una morte meno dolorosa rispetto ai dolori fino a quel momento patiti (Galerio)93, ma la punizione avviene comunque. Eusebio, del resto quasi in parallelo con il de mortibus persecutorum lattanziano, non ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , e del suo unico Figlio, il nostro Signore Gesù Cristo, e si precipitò contro i malvagi tiranni Galerio, Massimiano e Massenzio7 […]. Costantino, vincitore [νικητής], venerabile [σεβαστός], Augusto [Αὔγουστος], primo tra i maestri di Roma a ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] a Boulogne, presso di lui, suo figlio Costantino. Nel fare questo però Costanzo Cloro si sarebbe scontrato con il rifiuto di Galerio, presso il quale, a Nicomedia, il giovane principe risiedeva. Zosimo (II 8,2-3), assieme ad Aurelio Vittore (40,2) e ...
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galera
galèra s. f. [variante di galèa]. – 1. a. Lo stesso che galea: le g. veneziane; altre vittorie guadagnate dalle g. di S. A. Serenissima (Redi); spec. con riferimento alla condanna al remo che vi si scontava: fu condannato alla g. a...