Imperatore romano (n. Serdica - m. Roma 311 d. C.). Segnalatosi in imprese militari, fu da Diocleziano e Massimiano nominato cesare (293) insieme a Costanzo, ed ebbe il governo delle province danubiane; sposò Valeria, figlia di Diocleziano. Poi (294-96) compì una serie di fortunate spedizioni contro i Sarmati, i Carpi, i Goti. Passato a difendere il confine orientale, dopo un primo insuccesso sconfisse ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] . Plin., epist. X 96,1,3.
77 Lactance, De la mort des persécuteurs, cit., p. 117. Cfr. anche P. Siniscalco, L’editto di Galerio del 311, cit., pp. 46-47, che contiene ulteriori passi sull’obstinatio dei cristiani.
78 Cfr. ad es. Cic., rep. 3,18; 3,23 ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] 21 maggio del 293. Lo studioso ipotizza due proclamazioni in date diverse dei Cesari, quella di Costanzo il 1° marzo e quella di Galerio il 21 maggio, date che vengono armonizzate in seguito.
31 Paneg. 9(5)3,3.
32 Cfr. S. Corcoran, Empire, cit., pp ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] and Legends, London-New York 1998, pp. 74-85.
4 Cfr. Eus., v.C. I 19. Sulla presenza di Costantino alla corte di Diocleziano e Galerio, si tenga presente anche il parallelo con Mosè rintracciabile in Eus., v.C. I 12,1-2.; cfr. Anon. Vales., I 1,2-3 ...
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Imperatore romano (m. 307 d. C.). Illirico, di rozzi costumi, per il favore di Galerio fu nominato Cesare (305), poi (306) dopo la morte di Costanzo divenne Augusto. Per incarico di Galerio mosse contro [...] Massenzio, ma fu tradito dal suo esercito e costretto a rifugiarsi a Ravenna. Si lasciò indurre da Massimiano a capitolare; fu condotto a Roma come prigioniero e poi fatto uccidere da Massenzio ...
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Imperatore romano dal 309 al 313 d. C. Nato nell'Illirico da una sorellastra dell'imperatore Galerio, fu da lui adottato. Nel 305 fu eletto Cesare e gli fu affidato il governo delle diocesi di Oriente [...] e di Egitto. Nel 309 (o 310) si fece proclamare Augusto dai soldati. Morto Galerio (311), contese con Licinio per il dominio delle province orientali; dopo un temporaneo accordo, fu sconfitto da Licinio presso Adrianopoli (313); morì poco dopo a ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] pp. 591-597.
16 ILTun 470B,C.
17 Cfr. P. Garnsey, Religious Toleration cit., pp. 9-10; inoltre il mio Editto di Galerio e fine delle persecuzioni, in corso di stampa.
18 «Grazie a pietà e devozione e a questa stessa sapienza abbiamo capito che tutto ...
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Imperatore romano (250 circa - 325). Di umili origini fu nominato augusto nel 308 grazie all'amicizia con Galerio; per ottenere il dominio su tutta la parte orientale dell'impero combatté contro l'altro [...] .
Vita e attività
Nacque nella provincia della Nuova Dacia da una modesta famiglia di agricoltori. Entrò in amicizia con Galerio, partecipò alla guerra contro i Persiani e alla campagna contro Massenzio in Italia. Nel 308 fu nominato Augusto. L ...
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Licinio, Valerio Liciniano
(Valerius Licinianus Licinius) Imperatore romano (n. 250 ca.-m. 325). Nel 308 fu nominato Augusto. Alla morte di Galerio, governò la Penisola Balcanica, accordatosi con Massimino [...] Daia. Si alleò poi con Costantino; frutto dell’accordo fu anche la promulgazione a Milano (313) del celebre editto di tolleranza verso i cristiani. Morto Massimino Daia, da lui sconfitto presso Adrianopoli, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e la sua prigionia, e contrastato il regno di Wahram II e poi di Narseh, a cui venne imposto, con Diocleziano e Galerio, il trattato del 299, gli anni che preparano l’ascesa politica di Costantino non vedono l’emergenza persiana all’ordine del giorno ...
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galera
galèra s. f. [variante di galèa]. – 1. a. Lo stesso che galea: le g. veneziane; altre vittorie guadagnate dalle g. di S. A. Serenissima (Redi); spec. con riferimento alla condanna al remo che vi si scontava: fu condannato alla g. a...