Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] si è posto il problema di quali fossero le vere opere di Ippocrate all’interno di questa vasta letteratura. Per Galeno il problema dell’autenticità era ovviamente importante, visto che egli faceva coincidere la verità in medicina con quanto si poteva ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] vasi di primo e secondo genere quelli sanguiferi e vasi di terzo genere i nervi, che secondo la visione di Galeno, ancora accettata per tutto il Seicento, erano strutture cave, perché entro vi scorresse il fluido nervoso. Aselli però, adeguandosi ...
Leggi Tutto
Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] ventricolo sinistro, da dove è pompata nel corpo. Harvey rifiuta l'esistenza del setto poroso cardiaco, che era stato supposto da Galeno, e introduce l'ipotesi di una rete di capillari (all'epoca invisibili e descritti da M. Malpighi solo nel 1661) e ...
Leggi Tutto
(o malinconia) Stato psichico caratterizzato da un’alterazione patologica del tono dell’umore, con un’immotivata tristezza, talora accompagnata da ansia, e con inibizione di tutta la vita intellettuale.
Il [...] cioè dai disturbi psichici febbrili, si ritrova per la prima volta in Sorano di Efeso (intorno al 100 d.C.), mentre Galeno sviluppa soprattutto i concetti patogenetici della m. in rapporto allo stomaco e all’ipocondrio. Nel Medioevo la m. viene vista ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] di Agrigento (V sec. a.C.), avevano sostenuto che una mistura fosse un'accumulazione meccanica di qualità primarie; altri, come Galeno (II sec. d.C.), che in ciò seguiva l'opinione di Aristotele, avevano creduto che il prodotto di una mistura fosse ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] ibn Sallūm (m. 1080/1669), il quale introdusse la 'nuova medicina chimica' di Paracelso (1493-1541), che ai quattro umori galenici sostituiva i tre 'elementi' alchemici e cioè sale, mercurio e zolfo. Egli la illustrò in una sezione separata della sua ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] fino alla metà del Seicento. Proposta da Empedocle, Ippocrate e Aristotele, accettata da Democrito, era stata ripresa da Lucrezio e da Galeno, prima di essere trasmessa al Medioevo e al mondo moderno da Alberto Magno e Tommaso d'Aquino. Per la sua ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] disturbo analogo a quello che s'intendeva trattare, secondo una concezione in netto contrasto con la tradizione galenica, propria della medicina ortodossa, che utilizzava rimedi di segno opposto (contraria contrariis). Il secondo principio era quello ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] modo in cui la sperimentazione poteva ulteriormente spiegare alcune di queste funzioni era sempre stato evidente, almeno dai tempi di Galeno: se si recideva o asportava una porzione del sistema nervoso di un animale vivo si poteva avere un'immediata ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] di medicina del Profeta sia alle dottrine delle autorità greche e latine ‒ in particolare a quelle di Ippocrate e di Galeno ‒ e citano talvolta anche le opinioni di celebri medici arabi, come al-Maǧūsī e Avicenna.
Tuttavia, per quanto riguarda la ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...