Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] (400 a.C.) distinse i vari tipi di febbri intermittenti in terzane, quartane, quotidiane ecc.; Celso (circa 30 d.C.) e Galeno (150 circa) ne diedero una descrizione molto accurata ma l’eziologia e la patogenesi della m. furono chiarite solo da C.-L ...
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ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] insegnò medicina dal 1260 circa e di cui divenne cittadino nel 1289. Fu tra i primi ad illustrare con ampi commenti Ippocrate e Galeno e a tradurre l'Etica di Aristotele. Dante lo chiama i ippocratista s e lo cita come uno dei più illustri maestri di ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] funzioni organiche in condizioni morbose costituisce la f. patologica o fisiopatologia.
F. umana
L’iniziatore della f. è considerato Galeno, che nel De usu partium si pose il problema di dedurre le funzioni dall’analisi della struttura degli organi ...
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Medico greco (seconda metà sec. 1º d. C.). Dimorò in Egitto e per qualche tempo a Roma. Studiò l'anatomia esterna sui corpi degli schiavi e quella interna nelle scimmie. Studiò soprattutto l'anatomia dell'occhio, [...] mesenteriche. Compose varî trattati (sembra 12), di cui uno sulla nomenclatura delle parti del corpo umano e un altro sulle ossa. I pochi frammenti rimasti si trovano in citazioni e ricordi di Galeno, di Oribasio, e di altri medici fino agli Arabi. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] e la cui versione in lingua araba è opera dello stesso Ḥunayn ibn Isḥāq.
Sebbene nella sua opera in tre libri Galeno avesse enumerato 150 alimenti di cui si nutre l'uomo, descrivendone le singole proprietà, Yūḥannā ibn Māsawayh riduce il numero degli ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] si legge nel Convivio di Dante: dal greco τέχνη, "arte" -, con le aggiunte di commentatori alessandrini, latini e arabi. Galeno aveva incarnato l'idealità di una medicina che tornasse a essere, nell'ecumene romana, filosofia e cultura. Com'era stata ...
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Scienziato e filosofo arabo (ar-Rayy 854 circa - ivi 925). Discepolo di aṭ-Ṭabarī, ar-R. fu direttore dell'ospedale di ar-Rayy e, successivamente, di quello di Baghdād. Autore prolifico (al-Bīrūnī menziona [...] considerava i profeti di tutte le religioni degli impostori), sia nei confronti delle auctoritates classiche: nei Dubbi su Galeno, in nome del progresso della medicina, non risparmiò critiche al medico alessandrino, pur riconoscendone i grandi meriti ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] greco-romana dalla descrizione dei suoi sintomi cardinali: rubor, calor, tumor, dolor, functio laesa (Celso; Galeno). Gli studi anatomici che fiorirono nel Rinascimento e che culminarono nelle acquisizioni fondamentali della circolazione linfatica ed ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] nel luglio 1564, dove in trentaquattro capitoli l'E. si propone di stabilire, da storico e filologo, la vera dottrina di Galeno nel suo discusso libretto sulla costituzione del sangue, e insieme, "da uomo libero", di esporre i propri dubbi di fronte ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] severità della dieta alimentare che il B. propone ai malati.
Il B. tradusse per ordine di Clemente VII il De Ossibus di Galeno, che stampò con eleganti incisioni anatomiche in Roma nel 1535 e che dedicò a Paolo III. La traduzione è condotta con cura ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...