Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] l'utilizzazione di Ippocrate (In Hippocratis librum De veteri medicina paraphrasis, 1681), polemicamente usato contro i seguaci di Galeno, ha tentato il recupero di una tradizione medica «più vicina» alla natura in cui inserire le nuove conoscenze ...
Leggi Tutto
Medico cristiano nestoriano (al-Ḥīra 809 - Bagdhād 873). Studiò in Persia nell'accademia di Giundīshāpūr, ed ebbe maestro Yaḥyà ibn Māsawaihi. Godé poi il favore dei califfi al-Ma'mūn e al-Mutawakkil, [...] arabo e in siriaco, con buoni criterî filologici, opere filosofiche e mediche greche (tra l'altro, quasi tutto Galeno e il corpo ippocratico). Si può considerare il creatore principale della terminologia tecnica della medicina araba. In Occidente, fu ...
Leggi Tutto
Medico (Cremona 1510 circa - Roma 1559). Successe ad A. Vesalio (1544) nell'insegnamento di anatomia a Padova. Fu poi a Pisa (1546-48) e a Roma (1548), chiamato da Paolo III. Qui strinse amicizia con Michelangelo, [...] anatomici. È autore del trattato De re anatomica (1559), con il quale avviò la demolizione delle imperanti teorie di Galeno sulla circolazione del sangue. Compì interessanti osservazioni anche in campo ostetrico (funzione del liquido amniotico). ...
Leggi Tutto
Medico greco, principale rappresentante della scuola dogmatica del 4º sec. a. C. Visse in Atene dove fu amico di Platone: fu considerato uno dei più grandi medici dell'antichità. Si occupò di anatomia, [...] embriologia e fisiologia. Restano pochi frammenti dei suoi numerosi scritti in lingua attica. La ricostruzione delle sue dottrine è basata soprattutto sulle citazioni dei tardi scrittori di medicina, specialmente Galeno, Celio Aureliano e Sorano. ...
Leggi Tutto
CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] del latino e dell'ebraico e specialmente del greco, tanto da non aver bisogno "di un interprete per intendere Ippocrate e Galeno nella loro lingua" (B. Giovio, p. 234).
Il C. fu senza dubbio una delle persone più stimate della sua città. Sorprende ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] libro, un voluminoso in folio diviso in sette libri, è il risultato della critica puntigliosa dei testi anatomici galenici e dei galenisti, corretti da V. grazie all'evidenza empirica raccolta nel corso delle numerose dissezioni che ebbe occasione di ...
Leggi Tutto
Filosofo, medico e astronomo (n. Parma - m. Verona 1327), lettore di medicina a Verona e forse per qualche anno anche a Bologna, nel 1319 consigliere e medico di Matteo I Visconti (il suo nome ritorna [...] processi per eresia intentati al Visconti da papa Giovanni XXII). Ci restano manoscritte, nelle reportationes di alunni, sue lezioni sul Canone di Avicenna e su Galeno e alcune Quaestiones. La sua tomba è nel chiostro di S. Fermo Maggiore di Verona. ...
Leggi Tutto
Medico (Legnago metà del sec. 15º - Venezia 1512), insegnante a Padova e fondatore della scuola anatomica patavina, fu chirurgo capo dell'armata italiana nella campagna contro Carlo VIII (1495), sulla [...] interessantissima relazione (Diaria de bello carolino, 1496). Del suo insegnamento testimonia, tra l'altro, l'opera Anatomice, sive historia corporis humani libri quinque (1493), in cui rompe con l'antica tradizione medica che si richiamava a Galeno. ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Hippocratem, per il quale cfr. Sezgin, III, pp. 86 s., Ullmann, pp. 38 s. n. 4 e Kibre, 1978, pp. 219-221. Altre testi galenici tradotti da G. sono il De complexionibus (elenco Sudhoff, n. 47), sul quale, oltre a Sezgin, III, p. 87 e Ullmann, p. 39 n ...
Leggi Tutto
ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] insegnò medicina dal 1260 circa e di cui divenne cittadino nel 1289. Fu tra i primi ad illustrare con ampi commenti Ippocrate e Galeno e a tradurre l'Etica di Aristotele. Dante lo chiama i ippocratista s e lo cita come uno dei più illustri maestri di ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...