DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dei colleghi, che lo accusarono d'essersi appropriato delle opere di Torrigiano de' Torrigiani, in particolare del commento a Galeno. L'episodio è raccontato da G. Villani. Pare che i colleghi bolognesi, invidiosi dei successo delle lezioni del D ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] si trovano recando a penna, sul frontespizio, l'indicazione dell'appartenenza al donatore. Tra questi c'è, del prediletto Galeno, il Περὶ χρείας τῶν ἐν ἀνϑρώπου σώματι μορίων (Parisiis 1543), sulle cui pagine finali compare la traduzione dell'ultimo ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] , Servestae 1595, muove dalla utilità di una dottrina sulle urine per una retta diagnostica, secondo l'autorità di Ippocrate e di Galeno; ad essi e ad Aristotele si appoggia per sostenere che l'urina è una secrezione del fegato, attratta dai reni ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] F. rivendicasse vivacemente allo scienziato una "libera sentiendi facultas" e la necessità di battere, contro la pedissequa imitazione di Galeno, nuove vie di ricerca in intima unione con la filosofia naturale alla quale la medicina era, a suo parere ...
Leggi Tutto
BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] riconfermato nella cattedra nell'anno 1417.
Dai contemporanei, che lo stimarono grandemente, il B. venne paragonato ad Avicenna, Socrate e Galeno, e la sua fama si deve essere mantenuta a lungo, in quanto si trova citato nel 1589 nel testo della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] De urinis, De dietis particolaribus, De dietis universalibus e sul Liber de febribus di Isaac Israeli, sull'Ars minor di Galeno, sulla Isagoge ad artem parvam Galeni di Joannicio, sulla Tegni, il Liber de crisi e il Liber de diebus decretoriis di ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] a Ferrara dal 1530 al 1578; il cardinale Giulio (1524-1592); il medico Francesco Maria, che fu lettore delle opere di Galeno e di Ippocrate presso l'università di Ferrara dall'anno 1561 al 1572 ed uno dei fondatori del seminario arcivescovile della ...
Leggi Tutto
MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] una severa censura al M., giudicando il metodo da lui seguito fortemente dannoso per i feriti, in quanto, avversando l'autorità galenica e distinguendo tra vari tipi di lesioni e di infiammazioni, il M. riteneva di non dover ostacolare l'azione del ...
Leggi Tutto
Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] sue opere di medicina (tra l'altro un commentario agli Aforismi di Ippocrate, un Regimen sanitatis, una Ars coeundi, un trattato sui veleni) rivelano una mentalità non dogmatica che talora entra in aperto dissenso con alcune affermazioni di Galeno. ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] discordanze tra quanto con essa scoperto e quanto asserito nei libri dai medici, fin'anche fossero stati questi i testi di Galeno o quell'ultimo mirabile trattato, a titolo De humani corporis fabrica libri VII (Basileae 1543), con il quale il "divino ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...