PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di provenienza araba) e inoltre, nel sec. 9°, la traduzione della sinopsi dei dialoghi platonici realizzata da Galeno (comprendente Cratilo, Sofista, Politico, Parmenide, Eutidemo, Repubblica, Timeo e Leggi) e la traduzione del commento al Timeo ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] e l'altra Vulgaris, e più o meno contemporaneamente venne tradotta anche l'opera sui semplici (erbe medicinali) di Galeno; profonda fu l'influenza che ambedue questi autori esercitarono sugli e. medievali. Il testo di Dioscoride subì tuttavia pesanti ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] dei vani, oltre diverse sale interposte, con un aumento del caldarium ed un passaggio finale al tepidarium ed al frigidarium; così Galeno prescrive la cura termale (De methodo medendi, xi, 15), prima con una sosta in un vano ad aria calda, cui segue ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] m. a tessere variopinte nel passo di Ateneo, alcuni passi che citano m. che si riferirebbero ad età più antica, come uno di Galeno con un aneddoto della vita di Diogene e un altro di Ateneo in cui si parla di pavimenti nella casa di Demetrio Falereo ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ; gli Elementi sono stati scritti da Euclide, ed egli non era né bizantino né cristiano; i testi medici sono stati scritti da Galeno, che non era né bizantino né cristiano; lo stesso vale per le opere di Democrito, di Ippocrate, di Platone e così via ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] oculare data dai filosofi e dai medici arabi come Ḥunayn ibn-Isḥāq (lo Johannitius dei latini; m. nell'877), lo pseudo-Galeno (sec. 9°), ῾Isà b. ῾Alī (Jesus Halì; secc. 10°-11°) e Avicenna (Ibn Sīnā, 980-1037; Federici Vescovini, 1965b, pp. 89 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] , ecc.) e una inusuale rappresentazione della struttura del mondo (Microcosmo e Macrocosmo, Diagramma degli elementi, Ippocrate e Galeno, ecc.) nello spazio prospiciente uno degli ingressi.
Pietro Toesca, autore dello studio più importante su questa ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] dell'opera collegandola ad ulteriori fonti. Per quanto concerne l'uso delle parti anatomiche, il D. si sarebbe riferito a Galeno, da cui avrebbe anche tratto i concetti di "parità" e "conformità". Nel suo commento, Egnazio fa riferimerito, alle Due ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] mercato a proprie spese, Cagnat, Inscriptiones Graecae ad res Romanas pertinentes, iv, 504) (v. Nikodemos).
Nikon (padre di Galeno. Pergamo ii sec. d. C., Cagnat, Inscriptiones Graecae ad res Romanas pertinentes, iv, 503).
P. Numisius (ing., Ercolano ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] da Efrem di Nisibi - il suo ambito di accoglienza. Gli autori greci - Ippocrate, Aristotele, Teofrasto, Alessandro di Afrodisia, Tolomeo, Galeno, ecc. - vi venivano letti e tradotti insieme ai testi dei primi Padri della Chiesa, all'Antico e al Nuovo ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...