(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] , la t. fu descritta nelle sue manifestazioni più classiche dai medici dell’epoca greca e romana (Ippocrate, Areteo di Cappadocia, Galeno). Nel 18° sec. ebbero inizio gli studi anatomopatologici con A.M. Valsalva, G.B. Morgagni, W. Stark, J.C. Reil ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] funzioni organiche in condizioni morbose costituisce la f. patologica o fisiopatologia.
F. umana
L’iniziatore della f. è considerato Galeno, che nel De usu partium si pose il problema di dedurre le funzioni dall’analisi della struttura degli organi ...
Leggi Tutto
VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] l'azione fisiologica di farmaci o di agenti fisici, termici, elettrici, radianti. Le prime indagini vivisettorie risalgono a Galeno che, ripugnandogli forse di sperimentare sul cane, prescelse il maiale, e dimostrò che nelle arterie scorre sangue e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] di salute ed affetto anche da epilessia, fu spinto da questa circostanza ad indagare la medicina classica, da Ippocrate a Galeno, alla ricerca di rimedi farmacologici per il suo male, e a studiare gli elementi compositivi di tali farmaci, nelle opere ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , dice cose simili. Per cui siamo dell'opinione che per Faba Ægyptia, intendiamo le vere fave da mangiare, nate in Egitto. Galeno nel libro degli alimenti, quando parla delle Fave d'Egitto, sembra aver inteso le fave comuni. E per chiarire ciò che ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] sui cadaveri, giudicate empie e come tali interdette, si sostituirono quelle sugli animali, i cui risultati furono applicati da Galeno senza nessuna correzione all’uomo; l’elaborazione dottrinale fu limitata a un’esegesi dei vari testi. In tal modo ...
Leggi Tutto
Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] , ma anche tra le diverse popolazioni all'interno della nostra specie. Queste ricerche, di cui può essere considerato precursore Galeno (2° secolo d.C.), ebbero un particolare sviluppo nel 19° secolo. Per studi craniometrici si utilizzano in genere i ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] e la natura dei tessuti, "tum substantia differunt". Si riproponeva così ancora una volta la questione, già posta da Galeno e dai suoi successori, circa il funzionamento delle diverse strutture. Fabrici riuscì a spiegare chiaramente la funzione del ...
Leggi Tutto
VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] e della fisiologia veterinaria, cui gl'ippiatri come gli agronomi, e tanto meno Vegezio, nulla di nuovo apportarono. Galeno, studiando sulle scimmie e sui cani, portò una maggiore chiarificazione nella miologia e nella conoscenza del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] nel principio del sec. XIX, Palermo 1838, p. 34; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, p. 53; A. Imbesi, La "Materia Medica" in Sicilia, in Galeno, XVI (1968), 1, p. 60; Dizionario dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 126 s. ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...