MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] nel 1535 "a beneficio dei giovani" (Basilea, J. Bebel). Ai giovani si indirizzano anche i Commentaria alla Ars parva di Galeno (Roma 1525, Basilea 1536), perché - ammonisce il M. - non si asservano agli autori barbari e si rivolgano alle autentiche ...
Leggi Tutto
DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] delle Tabulae anatomicae e del De humani corporis fabrica di A. Vesalio, oltre che del De usu partium corporis humani di Galeno, il D., "breviter, satis tamen exacte", come rileva il nipote, descrive la natura e le funzioni delle varie parti dell ...
Leggi Tutto
BETTI, Francesco
**
Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] che agitavano allora gli emigrati italiani per motivi di fede.
Del B. si ricorda anche una traduzione di uno scritto di Galeno da Pergamo, Del modo da conoscere et medicare le proprie passioni dell'animo,Basilea 1587.
Il B. morì a Basilea il ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] nelle scelte, purché si rendesse presto indipendente. Il disinteresse per la medicina è un dato notevole; il G. lesse Galeno e poco altro, e le sue idee in biomeccanica non dipesero dalla tradizione medico-naturalistica. Nonostante l'assenza di ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] il pericardio e la cavità toracica, e della sua origine. In essa, appoggiandosi all'autorità di Ippocrate, Platone e Galeno, lo J. afferma che detto liquido non sarebbe altro che siero acquoso trasudato dai polmoni, lì giunto in quanto scivolato ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] in un'edizione monumentale in quattordici tomi. Nel 1576, ancora a cura del Mercuriale, ripropose nove volumi degli Opera omnia di Galeno nella prestigiosa edizione eseguita da Tommaso nel 1541. Tra il 1577 e il 1578, un'altra grande opere giuridica ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] del cuore, un calcolo nella parte inferiore del polmone di un fanciullo asmatico. Come rileva il Nova, il B., seguace di Galeno, dimostrò di vedere nella respirazione il mezzo per far giungere al sangue attraverso l'aria che vi si mesce il quid che ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Minerva e ostacolato da Giunone) che prepara eserciti e cerca alleati per liberare l'imperatore, mentre il figlio di costui, Galeno, impossessatosi dell'Impero, trama per evitare il ritorno del padre. Costante si mette in mare per chiedere aiuto alla ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] che, tuttavia, sembra più nobile perché più efficace. G. rivela di avere a disposizione un ampio repertorio di autori come Ippocrate, Galeno, Avicenna, ar-Rāzī, Albucasis (Abū l-Qāsim az-Zahrāwī), sui quali si fonderà per trattare De regimine cibi et ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] il campo dei suoi studi. Pubblicò documenti pertinenti la scuola salernitana, trattò degli autori classici, Ippocrate e Galeno, indagò i progressi dell'anatomia e della chirurgia soprattutto in area italiana, studiò Santorio Santorio e la medicina ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...