ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] al pubblico con un lavoro di schietto carattere medico: De praesagienda vita et morte aegrotantium, che è dopo Ippocrate e Galeno il primo trattato di semeiotica. Esso ebbe larga fama, ottenendo, fino al 1774, ben sei edizioni. Vi sono passati in ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] 'edizione (Venezia 1565) a Francesco Pisani.
Nel 1580 il D. pubblicò la sua opera più importante, De morbis ex Galeni sententia libri quinque (Venezia, Domenico Nicolini; riedita l'anno seguente, sempre a Venezia, da Giovanni Guerrigli), dedicata, al ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] 1478 sposò, probabilmente a Lecce, la nobile Maria Lubelli dei baroni di Sanarica, da cui ebbe cinque figli: Antonino, Lucrezia, Galeno, Betta e Francesca. Acquistò una villa a Trepuzzi, e si rifugiò a Lecce durante la guerra contro i Turchi invasori ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] 1487, Venetiis 1491, 1495 (cfr. I.G.I., nn. 4992-96) sui primi tre libri della Τέχνη sive Ars parva di Galeno, emendata da Pietro Roccobonelli, docente a Padova; un'altra edizione padovana del 1475 fu emendata da Cristoforo da Recanati, mentre un ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] terminarono un'impresa editoriale e tipografica iniziata dal padre e interrotta a causa della sua morte: gli Opera omnia di Galeno, in dieci volumi. Per pubblicarla, il G. si valse dei migliori specialisti del tempo e nella prefazione al primo volume ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] il più diffuso tra i numerosi commenti consimili, anche se in esso lo stesso Mondino viene molto spesso criticato in nome di Galeno, senza che il C. sappia poi offrire una sua posizione personale sull'argomento.
In effetti la critica al Mondino tocca ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] trascurabile nella storia dell'anatomia, in quanto è la prima opera del genere che, invece di ricalcare le orme di Galeno, affondi le sue radici nella pratica sperimentale: il C. utilizzò i risultati delle dissezioni effettuate nei corsi privati di ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] tempo, il quale commissionò alla società Gucci e Mazzocchi la stampa del Liber de marasmo specie tabis attribuito a Galeno: per la prima volta entrambi gli associati risultano indicati nel colophon con la qualifica di impraessores. Anche l'edizione ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] : i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di scritti medici (di Galeno e Dioscuride), e la revisione della versione latina di scritti astrologici di Abrāhām ibn ῾Ezrā. Il Conciliator, l ...
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Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] ) e nei Quaestionum medicarum libri duo (1593), descrivendo il piccolo circolo e negando che il fegato, come sosteneva Galeno, fosse il centro del movimento del sangue, funzione attribuita invece al cuore. Interessanti anche il De metallicis (1596 ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...