LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] , che è quasi al fine, e così el commento che fo sopra" (ossia la perduta traduzione degli Aphorismi di Ippocrate col commento di Galeno; Poliziano, p. 77).
Nel luglio 1490 il L. era di nuovo a Roma dove lo raggiunse la chiamata di Venezia per un ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] a lui si deve la presenza nel centro austriaco di numerosi cantori di fama quali Filippo della Croce, Giovanni Battista Galeno, Vincenzo Catto e Agostino Vicentino.
Una testimonianza degli intensi contatti del G. con la città lagunare è rappresentata ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] dal greco.
Abbiamo notizia che il B. nel 1570 stava traducendo i diciassette libri dei De usu partium corporis humani di Galeno, ma quest'opera, se pur condotta a termine, rimase inedita ed è probabilmente perduta. Dopo molti anni di silenzio il B ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] non distinguitur". Le fonti che il B. citava a sostegno delle sue tesi erano tutte classiche: Platone, Aristotele, Galeno.
Fausto Sozzini, attraverso la cui confutazione abbiamo notizia del pensiero del B., contrapponeva al suo monismo un dualismo ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] a Colonia (ma potrebbe trattarsi di un falso luogo di stampa) con il conterraneo G. B. Ciotti per due edizioni dei Commentaria a Galeno di Francisco de Valles nel 1592 e nel '94 e molto probabilmente a Modena con Antonio Gadaldini, se è lui il Senese ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] teorie sulla costituzione dell'uomo elaborate nell'antichità e poi trasmesse al pensiero occidentale da Platone, Aristotele, Ippocrate e Galeno. Alla loro confutazione è dedicato l'intero primo libro del De natura hominis. In esso il D. sviluppa una ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] a quelle del guaiaco.
Nel 1522, a richiesta del suo discepolo Ochoa Gonzales, il B. pubblicò i libri De Crisi di Galeno, tradotti dal Laurenziano, medico fiorentino; nello stesso anno fece stampare l'opera che forse più di ogni altra contribuì a ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] autore, tradotta in italiano.
Egli fu autore, inoltre, di commentari ad alcuni testi medici fondamentali studiati nelle università (a Galeno, dedicati a Niccolò d'Este; agli Aforismi di Ippocrate, dedicati allo stesso; ad Avicenna, Canone, I, 1-2, e ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] cui dà prova il Canepari. Ma proprio questa vastità e ricchezza di dottrina, appesantita da innumerevoli citazioni da Aristotele, da Galeno e dai loro glossatori, dai più vari medici e naturalisti e perfino da filosofi e poeti, rendono l'opera poco ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] la sifilide attirarono l'attenzione dei medici soprattutto su questo capitolo, in cui il B., derogando dagli insegnamenti di Galeno e Avicenna, dopo esser rimasto per molto tempo "anxius commorans", criticava l'uso degli evacuanti in favore degli ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...