CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] come stampatore. Si tratta, oltre che di quattro testi scientifici voluti dal Duranti (i Commentarii di Iacopo da Forlì su Galeno e Avicenna e le Expositiones del Burleo sulla Fisica di Aristotele e del Colonna sul De anima), delle Repetitiones di ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] di lotta antitubercolare nella provincia di Palermo, Palermo 1935, p. 35; A. Imbesi, La "materia medica" in Sicilia, in Galeno. Riv. di arte e di storia della farmacia, XVI (1968), 1, p. 21; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] 1845, pp. 279-280. Per quest'opera inoltre sembra che gli studenti mettessero volentieri da parte gli scritti di Galeno e di Avicenna. Il poderoso trattato, segnalato in quasi tutte le librerie del periodo rimasteci, è costituito da sette Sermones ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] in tale elettuario; Emetica in qua agitur de vomitoriis et vomitu, Romae 1634, che segue la dottrina di Ippocrate, di Galeno e di Paracelso, ma utilizza pure l’esperienza stessa del C.; Tripus Deiphicus, Neapoli 1635, sulla prognosi delle malattie ...
Leggi Tutto
VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] Aphorismos, Venetiis, Ex Officina Erasmiana, Vincentii Valgrisii, 1556), dandone una lettura fortemente influenzata dal commento di Galeno.
Del medico di Pergamo Vittori discusse il controverso passaggio del proemio dell’Ars medica sulle tre dottrine ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] su un’ampia esperienza personale (Tabanelli, 1972, p. 313); si spiega dunque l’assenza di auctoritates greche (in particolare Galeno) e soprattutto arabe (Avicenna e Albucasis), a differenza dei più tardi trattati chirurgici redatti tra XIII e XIV ...
Leggi Tutto
RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] nell’uomo sia in altri mammiferi, base per successive ricerche da parte di altri studiosi, come Pasquale Sfameni e Galeno Ceccarelli (Les dispositifs anatomiques de la sensibilité cutanée. Sur les expansions nerveuses de la peau, in Revue générale d ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] , da Tucidide ad Aristotele, da Lucrezio a Virgilio, da Cicerone a Seneca, ai due Plinii, da Varrone a Columella, da Galeno a Vegezio, agli scrittori cristiani come s. Girolamo e Cipriano, ma, soprattutto, largo spazio è dato a Vitruvio e a Celso ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] opere del medico G.B. Da Monte, tra cui la fortunata princeps degli Opuscula (1554), e dei classici commenti all'opera di Galeno. Sempre su commissione del Costantini il G. mise sotto i torchi opere di altri medici come B. Landi, F. Valleriola e D ...
Leggi Tutto
PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] classici Pachel e Scinzenzeler stamparono, oltre a Virgilio, Cicerone, Terenzio, Ovidio, Sallustio, Giovenale, Marziale, Cornelio Nepote, Galeno; Pachel stampò classici anche da solo sia nel Quattrocento sia nel secolo successivo. Nel luglio 1488 fu ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...