POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] cittadini presenti all'assemblea del popolo; Pergamo nel periodo degli Antonini contava 40.000 cittadini, per la quale cifra tramandataci da Galeno (V, p. 49, ed. Kühn) si discute però se comprendesse o no i fanciulli, il che porta a una oscillazione ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] altri pur notevoli motivi che con esso facevano intrinsecamente contrasto. Vigorosamente rappresentato, nel sec. II d. C., dal medico Galeno, a cui la tradizione ascrive l'aggiunta della quarta figura del sillogismo e l'odierna logistica l'onore di ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] dell'antichità furono tratti a considerare le forme del cranio umano, dopo aver separato le fisiologiche, tra cui Galeno e Ippocrate distinsero tre o quattro varietà fondamentali, si trovarono dinanzi a strane conformazioni, sporadiche nel mondo ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] del secolo VI. Scrisse molte opere di filosofia e di medicina, attenendosi però strettamente sia ad Aristotele sia a Galeno. In quest'epoca furono fatte versioni del Fisiologo dal greco, dei Geoponici, di varî trattati alchimistici.
L'attività di ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] cominciano col nome suo e in un altro passo (I, 26, 4) lo designano "vir doctissimus ac prudentissimus". Favorino e Galeno lo citano e lo lodano. E da questa prima generazione la fama di P. passerà, crescendo, alle successive del Medioevo bizantino ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] sarebbe divenuto medico privato di al-Mutawakkil. Si ritiene che Ḥunayn abbia eseguito traduzioni da Aristotele, Platone, Galeno, Ippocrate e Dioscuride. La remunerazione dei traduttori da parte dei califfi variava a seconda del lavoro svolto. Si ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] non sappiamo se in futuro verranno considerati inutili e senza importanza e se qualcuno citerà l'inconsistente autorità di Galeno per dire che nessuno che voglia descrivere delle piante cercherebbe di disegnarle. Ma perché sprecare altro tempo? Quale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] Fludd e Descartes e sulla base di testimonianze anatomiche di prima mano, la teoria dei pori di Galeno nel setto del cuore. Per Gassendi la concezione galenica spiegava l'identità tra sangue venoso e arterioso, una tesi tipica di Harvey.
L'incontro ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] che aspiravano a esercitare questa professione si iscrivevano alla Facoltà di medicina, dove studiavano le opere di Ippocrate e di Galeno, sostituite in alcuni casi da quelle di Paracelso e dei suoi seguaci, e apprendevano le arti mediche. Vi erano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di testi antichi, integrati e commentati dagli studiosi arabi. Le autorità più importanti di questo corpus erano Ippocrate, Galeno, Avicenna e Averroè. Nelle Facoltà di medicina italiane e in quella di Montpellier era impiegata anche l'Articella ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...