maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] sintomi psicotici.
Storia
La presenza di oscillazioni dell’umore era conosciuta sin dall’antichità (Areteo di Cappadocia e Galeno). Jean-Pierre Falret e Jules-Gabriel- François Baillarger descrissero nel 1854 un caso di ’follia circolare’, ma fu ...
Leggi Tutto
FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] , il F. pubblicò nel 1652 a Verona un trattato De motu cordis et sanguinis in animalibus pro Aristotele et Galeno adversus anatomicos neotericos libri duo, titolo che sembra ricalcare, con intenti oppositivi, la rivoluzionaria opera di William Harvey ...
Leggi Tutto
QUANTITAS
S. Ferri
In greco posòtes; (v. ordinatio; generalmente appaiato con qualitas, ed è vocabolo uguale nella retorica, quando si parli di modi, di numeri, di voces (Quintiliano).
La quantitas, [...] se non è direttamente documentato, dovette essere affrontato anche dagli scultori antichi; le frasi pliniane, vitruviane, di Galeno (Overbeck, Schriftquellen, 958 ss.) ci assicurano che la statua policletea presentava "simmetria esatta di tutte le ...
Leggi Tutto
Scrittori che raccolsero le dottrine (δόξαι) dei filosofi greci. Già in Platone sono, qua e là, rapidi riferimenti alle soluzioni date ai principali problemi dai filosofi precedenti; in un preciso metodo [...] ) di Giovanni Stobeo (5° sec. d.C. circa). A questo filone si ricollegano l’operetta falsamente attribuita a Galeno con il titolo Storia filosofica (Φιλόσοϕος ἱστορία), Atenagora nella sua difesa dei cristiani, lo Pseudo-Giustino, Ermia nella sua ...
Leggi Tutto
Medico (Capodistria 1561 - Venezia 1636). Addottoratosi a Padova nel 1582, iniziò fin da allora le sue ricerche quantitative sul metabolismo. La tradizione che lo vuole in Polonia, tra il 1587 e il 1599, [...] di medicina teorica nello Studio di Padova (che tenne fino al 1624). Frutto dell'insegnamento sono i Commentaria a Galeno (1612), Avicenna (1625), Ippocrate (1629). Nel De statica medicina (1614), la sua opera fondamentale, raccolse i risultati di ...
Leggi Tutto
Di Naucrati in Egitto, erudito dell'età imperiale, e autore, oltre che di due opere minori non conservate, della vastissima compilazione intitolata Deipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "sofisti [o professori] [...] e carattere ai celebri personaggi da lui introdotti come interlocutori del dialogo. Ma, lasciando stare che almeno Larenzio e Galeno sono dipinti quali furono, una trasformazione troppo completa, anche se ha analogie p. es. nel romanzo di Nino ...
Leggi Tutto
PRODICO (Πρόδικος, Prodĭcus) di Ceo
Guido Calogero
Sofista greco del secolo V a. C., alquanto più giovane di Protagora, ma tuttavia un po' più anziano di Socrate, che poté dalla tradizione essere considerato [...] sono così scarse, da far quasi dubitare che esso sia mai esistito (secondo la migliore delle testimonianze, che è quella di Galeno - B 4 Diels -, si tratterebbe del resto di un Περὶ ϕύσεως ἀνϑρώπου, "Sulla natura dell'uomo": il che quadrerebbe meglio ...
Leggi Tutto
Famoso medico arabo musulmano di Spagna, nato a Siviglia fra il 484 ed il 487 èg. (1091-1094 d. C.), vissuto ora in Spagna ed ora nel Marocco e colmato di onori dalla dinastia degli Almohadi (v.); morì [...] d'un principe almohade. Il Colin così riassume i suoi meriti: "Nella teoria medica egli accoglie la dottrina degli umori come Galeno e, per quanto concerne l'applicazione, pone come principio che l'esperienza è la vera guida e la base migliore della ...
Leggi Tutto
ORIBASIO ('Ορειβάσιος, 'Οριβάσιος)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Pergamo nel 325, morto a Bisanzio nel 403 d. C., uno dei medici più illustri della scuola bizantina. Studiò in Alessandria, fu poi [...] sperimentale dei grandi maestri dell'epoca classica.
Fu il primo ad attribuire una parte importante all'opera di Galeno, considerandola come fondamentale per il progresso della medicina. Della citata opera enciclopedica, che in origine consisteva di ...
Leggi Tutto
Ignota è la ragione per cui questo giurisperito pisano si trovava a Costantinopoli nel 1136. Fu allora uno dei tre dotti italiani esperti di greco e di latino che intervennero alla solenne disputa teologica [...] di S. Giovanni Damasceno, un gran numero di omelie di S. Giovanni Crisostomo, un gran numero di libri di Galeno, gli Aforismi d'Ippocrate, i passi greci delle Pandette, ecc. Giovò pertanto mirabilmente agli studî filosofici, teologici, medici e ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...