. Sotto questo nome sono state raggruppate sostanze ad azione e costituzione anche molto diverse, solo accomunate dal possedere un'azione, vera o ipotetica, stimolante sopra le funzioni meccaniche della [...] po' elevate ed in soggetti a rene non integro provocare una nefrite emorragica. Questo fatto era già noto a Dioscoride, Galeno ed Avicenna, ma il primo che descrisse fedelmente i sintomi d'intossicazione da cantaride è Nicandro.
La stricnina agisce ...
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Relazione logica, secondo la quale due concetti, pur essendo diversi nell'espressione verbale, si riferiscono alla stessa realtà e sono quindi identici nell'estensione (mentre è controverso se identica [...] la diversità verbale, si equivalgono nel contenuto, e partecipano quindi nello stesso modo dei predicati di verità o falsità (propositiones aequipollentes, secondo l'espressione con cui Apuleio tradusse l'ἰσοδυναμοῦσαι di Galeno: onde il nome). ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] All'asta dei beni di Pietro Tomasi i Problemata di Aristotele vanno venduti per 6 ducati e 12 soldi, per 8 ducati circa un Galeno, per 6 un'opera di Gasparino Barzizza; gli altri pezzi valgono in media 2 o 3 ducati (65).
Non dissimili i costi dei ...
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Medico greco (seconda metà sec. 1º d. C.). Dimorò in Egitto e per qualche tempo a Roma. Studiò l'anatomia esterna sui corpi degli schiavi e quella interna nelle scimmie. Studiò soprattutto l'anatomia dell'occhio, [...] mesenteriche. Compose varî trattati (sembra 12), di cui uno sulla nomenclatura delle parti del corpo umano e un altro sulle ossa. I pochi frammenti rimasti si trovano in citazioni e ricordi di Galeno, di Oribasio, e di altri medici fino agli Arabi. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] e la cui versione in lingua araba è opera dello stesso Ḥunayn ibn Isḥāq.
Sebbene nella sua opera in tre libri Galeno avesse enumerato 150 alimenti di cui si nutre l'uomo, descrivendone le singole proprietà, Yūḥannā ibn Māsawayh riduce il numero degli ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] si legge nel Convivio di Dante: dal greco τέχνη, "arte" -, con le aggiunte di commentatori alessandrini, latini e arabi. Galeno aveva incarnato l'idealità di una medicina che tornasse a essere, nell'ecumene romana, filosofia e cultura. Com'era stata ...
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Scienziato e filosofo arabo (ar-Rayy 854 circa - ivi 925). Discepolo di aṭ-Ṭabarī, ar-R. fu direttore dell'ospedale di ar-Rayy e, successivamente, di quello di Baghdād. Autore prolifico (al-Bīrūnī menziona [...] considerava i profeti di tutte le religioni degli impostori), sia nei confronti delle auctoritates classiche: nei Dubbi su Galeno, in nome del progresso della medicina, non risparmiò critiche al medico alessandrino, pur riconoscendone i grandi meriti ...
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Medico e matematico, nato nel 1497 a Clermont (Beauvaisis), secondo altri, nel 1485 a Mont-Didier; morto a Parigi il 26 aprile 1558. Completò i suoi studi a Parigi dedicandosi con passione alla matematica, [...] divenne professore nel 1534 e fu uno dei più dotti rappresentanti della medicina galenica modificata dalle dottrine arabe, ciò che gli valse l'epiteto di "Galeno moderno". Ottenne vastissimo credito professionale e divenne medico di Enrico II.
Delle ...
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Scrittore latino africano del sec. V, sulla vita del quale nulla è noto. Ch'egli fosse africano, o di Cirta o di qualche altra città, non può essere dubbio. Abbiamo di lui un trattatello De medicina, una [...] traducendo, trasmettono al Medioevo, da Isidoro di Siviglia fino alla scuola salernitana, il sapere dei Greci, massime di Galeno, non esclusa un'opera a questo falsamente attribuita; per la forma, oltre che conservarci tutt'una serie di appellativi ...
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Hunayn ibn Ishaq, al-¿Ibadi
Ḥunayn ibn Isḥāq, al-‘Ibādi
Medico e traduttore arabo di religione cristiana (n. al-Hira 808 - m. Baghdad). Di confessione nestoriana, fu medico alla corte califfale. Fu [...] traduzioni, dell’Antico Testamento e di diversi scritti scientifici, filosofici nonché magici e astrologici. Autore di alcuni scritti medici, nella Risāla («Epistola») ci informa sulle sue traduzioni di Galeno e sulla metodologia usata nel tradurre. ...
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galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...