SERAPIONE d'Alessandria
Arturo Castiglioni
Medico, vissuto nel sec. II a. C., che viene generalmente considerato come il fondatore della scuola empirica. Fu tra i primi a ribellarsi all'autorità dei [...] scuola prese posizione contro la scuola dogmatica; in terapia alcune delle prescrizioni di S., conservate negli scritti di Galeno e di Celso, dimostrano profondità di osservazione critica: così l'indicazione dello zolfo contro le malattie della pelle ...
Leggi Tutto
Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] (400 a.C.) distinse i vari tipi di febbri intermittenti in terzane, quartane, quotidiane ecc.; Celso (circa 30 d.C.) e Galeno (150 circa) ne diedero una descrizione molto accurata ma l’eziologia e la patogenesi della m. furono chiarite solo da C.-L ...
Leggi Tutto
ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] insegnò medicina dal 1260 circa e di cui divenne cittadino nel 1289. Fu tra i primi ad illustrare con ampi commenti Ippocrate e Galeno e a tradurre l'Etica di Aristotele. Dante lo chiama i ippocratista s e lo cita come uno dei più illustri maestri di ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Hippocratem, per il quale cfr. Sezgin, III, pp. 86 s., Ullmann, pp. 38 s. n. 4 e Kibre, 1978, pp. 219-221. Altre testi galenici tradotti da G. sono il De complexionibus (elenco Sudhoff, n. 47), sul quale, oltre a Sezgin, III, p. 87 e Ullmann, p. 39 n ...
Leggi Tutto
NIKON (Αἴλιος Νείκων)
M. E. Bertoldi
4°. - Aelius N., architetto greco, da Pergamo, attivo nel II sec. d. C. Egli è noto dall'iscrizione dedicatoria di una statua di satiro (oggi perduta) a Pergamo e [...] di un inno al Sole, iscritto su una tavoletta di marmo bianco, a Pergamo. N. è stato identificato ora con l'omonimo padre di Galeno, ora con il N. che compare con Nikodemos in un'iscrizione di Pergamo.
Bibl.: H. Hepding, in Ath. Mitt., XXXII, 1907, p ...
Leggi Tutto
GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] anche vario nella stessa Grecia il modo d'intendere la parola, e ne è varia la comprensione: così, per es., Galeno estende il significato della parola al vedere, all'udire, al parlare; Platone ora insiste sul concetto di ginnastica come preparazione ...
Leggi Tutto
Con questo nome sì designa una specie della famiglia delle Iridacee, Iris (Xyphion) pseudo acorus L., che è frequente nei luoghi palustri dell'Europa, dell'Asia occidentale e dell'Africa settentrionale, [...] fiori di color giallo vivace. Nell'antichità per il suo succo astringente veniva usata come medicamento, ed è l'ἄκορος di Galeno e di Dioscoride. Il suo rizoma serve a sofisticare quello dell'Acoro vero (v. calamo aromatico), ma si riconosce per la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantino l'Africano e la medicina araba in Occidente
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del “ritorno” e della [...] diventare vescovo, e traduce un trattato sulla natura dell’uomo di Nemesio di Emesa che fa ampio uso delle dottrine galeniche. Ad Alfano sono attribuiti anche altri scritti medici: uno sui quattro umori e un De pulsibus.
A Montecassino, dove quindi ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] funzioni organiche in condizioni morbose costituisce la f. patologica o fisiopatologia.
F. umana
L’iniziatore della f. è considerato Galeno, che nel De usu partium si pose il problema di dedurre le funzioni dall’analisi della struttura degli organi ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] della colonna. Nel 5° sec. Policleto scrisse un trattato, di cui abbiamo testimonianza da Plutarco, Luciano, Vitruvio e Galeno (questi due ultimi, fondamentali per la teoria delle proporzioni nel Medioevo e nel Rinascimento), secondo un sistema di ...
Leggi Tutto
galena
galèna s. f. [dal lat. galena (prob. voce iberica), che in origine indicava sostanze contenenti piombo]. – Minerale monometrico, solfuro di piombo, di color grigio, in cristalli o, più frequentemente, in aggregati spatici o granulari,...
galenico
galènico agg. (pl. m. -ci). – Di Galeno, grande medico dell’antichità (129-201 d. C.), nato a Pergamo ma vissuto dal 162 a Roma: gli scritti g.; la dottrina g.; estens., arte g., la medicina. Con accezione partic., preparato g., preparazione...