Scultore (Marsiglia 1620 - ivi 1694). L'interpretazione della scenografia barocca, della teatralità enfatizzata da un'atmosfera luminosa, trovò espressioni di una certa originalità nell'opera di P. Egli, [...] , lavorò nei cantieri reali. Nel 1644 ritroviamo P. all'arsenale di Tolone ove lavorò alla decorazione delle galee reali, ispirandosi ai disegni delle galee toscane dovute a Pietro da Cortona. Dipinse anche pale d'altare a Marsiglia e a Tolone: qui ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] missione ad Urbano V nel 1367 quando, avendo il pontefice deciso il ritorno da Avignone alla sede romana, Venezia inviò cinque galee a Marsiglia per scortarlo in Italia. Lungo il tragitto fino a Genova e di Il a Corneto (od. Tarquinia) sulla costa ...
Leggi Tutto
GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] di Savona nel 1671 venne intimato con i cannoni il saluto a quattro navi spagnole, e lo stesso accadde a nove galee francesi (Accinelli, op. cit., p. 219).
Nelle fonti, durante il 1671 il doge viene dato spesso come "absente" perché "infermo", e ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Camillo Manfroni
Uomo di mare italiano, appartenente alla nobile famiglia veneziana dei Marcello (v.). Nato nel 1603, fu a 27 anni governatore (cioè comandante) di galeazza, a 30 anni [...] un convoglio turco, e sostituì poi Francesco Morosini nel comando supremo dell'armata veneziana (1655), come capitano generale.
Con 24 galee e 20 vascelli, coadiuvato da una piccola squadra dei Cavalieri di Malta, il M. si recò all'imboccatura dei ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] spedire da Caffa).
Il valore totale delle merci inviate a Venezia fu di circa 85.000 iperperi (di cui circa 61.000 con le galee e circa 24.000 con le navi); più della metà fu rappresentato da seta, cera e pepe.
Il B. ricevette molte e varie merci ...
Leggi Tutto
DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] . 1766, p. 332). In tale veste riceveva l'8 sett. 1271 l'incarico di inviare a Tunisi un certo numero di galee corredate dei simboli della vittoria, cioè di gonfaloni, pennoni e di un vessillo rosso che costituiva certamente il più chiaro emblema del ...
Leggi Tutto
COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] ordinava al suo tesoriere, Giovanni Punzetto, di versare al C. duecento once di carlini d'argento come prezzo del fitto di due sue galee.
Nel 1395, quando il Regno di Napoli era per la massima parte nelle mani di Luigi II ed il dominio di Ladislao si ...
Leggi Tutto
scalmo Ciascuna delle caviglie di legno o di ferro (a in fig. A), fissate alla falchetta di un’imbarcazione, alle quali si lega, con uno stroppo b, il remo c, che ne è pertanto sostenuto e può muoversi [...] remo, senza stroppo. Gli s. si usavano pure nelle costruzioni classiche delle navi a più ordini di remi e delle galee.
Nella costruzione navale in legno, ciascuno degli elementi delle coste (prolungamenti laterali, a dritta e a sinistra, dei madieri ...
Leggi Tutto
Nato a Pistoia intorno al 1548, morto a Mantova nel 1624, fu dei più celebrati attori comici del suo tempo e insieme autore di opere sceniche. Nacque dalla famiglia più anticamente detta dei Cerracchi [...] pregiudizî comuni contro l'arte stessa. Dapprima, seguendo la tradizione domestica, si diede alla vita militare e servì nelle galee toscane, onde, ventenne, cadde prigioniero dei Turchi e fu ridotto in schiavitù. Riuscito, dopo otto anni, a liberarsi ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] ordinare al bailo e ai mercanti veneti di imbarcarsi sulle galee del viaggio di Romania, un luogo più sicuro, che , ormai duramente provati, avvistarono l'armata veneta, composta di 52 galee, una galeazza e 18 navi con oltre 20.000 uomini.
Il ...
Leggi Tutto
galea1
gàlea1 s. f. [dal lat. galea]. – 1. Nell’antica Roma, elmo di pelle (di cane, di bue, ecc.); in età più tarda, ogni sorta di elmo. 2. estens. a. In anatomia, g. aponeurotica, sottile e ampia membrana fibrosa che a guisa di calotta ricopre...
galea2
gàlea2 s. f. [lat. scient. Galea, dal lat. class. galea «elmo»]. – In zoologia, genere di roditori della famiglia cavidi, a cui appartengono tre specie, del Sud America.