DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] trovato negli ultimi anni riscontro, limitatamente al settore della lirica concettista, se non, forse, nella rivalutazione diGaleazzodiTarsia, accomunato del resto, da parte del Ponchiroli, all'esempio dello scrittore fiorentino. Questa critica ha ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del marito, frequenta le occasioni mondane della corte aragonese, ed i circoli culturali di Napoli e di Ischia: conosce Sannazaro, Cariteo, GaleazzodiTarsia, che le testimonia ripetutamente, nelle lettere, la propria devozione, Britonio e Capanio ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] bisognosi di soccorso la dedica al C. che Giandomenico Tarsia premise alla sua traduzione del De subventione pauperum di attratto dalla descrizione che della vita religiosa di Ginevra gli fece Galeazzo Caracciolo, incontrato nell'estate del 1558 a ...
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