MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] nell’Egeo.
Era ancora capitano in Golfo quando, il 17 gennaio 1650, fu promosso comandante delle galere grosse, o galeazze, consentendogli di operare in un’area più vasta e partecipare direttamente alla difesa di Candia.
Il primo impegnativo scontro ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] del papa a Genova viene dal fatto che, quando nel gennaio 1510Giulio Il ordinò ai cantieri portuali la costruzione di una "galeazza bellissima per la sua persona", inviò proprio al D. i suoi corrieri, con il pretesto di incaricarlo dei solleciti per ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] guerresca col tiro effettuato dalle batterie dei fianchi.
La galea bastarda non risulta sia stata se non una sottospecie della galeazza, a cui corrisponde per la maggiore portata rispetto alle galee e per la forma della poppa. La fusta era un ...
Leggi Tutto
LEPANTO (in greco Naúpaktos; A.T., 82-83)
Camillo MANFRONI
*
Città e porto della Grecia, nel nomós di Etolia e Acarnania, posta sulla costa settentrionale dello stretto che separa il Golfo di Corinto [...] navi minori, da carico, che seguivano l'armata. In totale, secondo scriveva don Giovanni al re suo fratello, 208 galee, 6 galeazze, 24 navi con a bordo un complesso di circa 26.000 combattenti, tra cui il fiore della nobiltà di Sicilia, di Napoli ...
Leggi Tutto
MESHULLAM da Volterra (Mesullam ben Menaḥem, Buonaventura da Volterra)
Alessandra Veronese
Figlio di Menaḥem (detto Emanuele nella documentazione latina) e di una non meglio identificata Dolce di Dattalo [...] . Nella prima lettera al padre, ‘Ovadyah rammenta infatti che «la sera della festa delle Capanne […] giunse a Palermo la galeazza francese, diretta ad Alessandria. Su di essa si trovava l’egregio rabbi Mes̆ullam da Volterra, assieme al suo domestico ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] racconto dell'impresa di Tunisi, nella quale egli sarebbe andato con una nave del re Renato d'Angiò a catturare una galeazza aragonese nel porto di Tunisi, ricorrendo a un inverosimile sotterfugio per ingannare i marinai timorosi e contrarî. Né meno ...
Leggi Tutto
LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] , croci della forma propria dell'Ordine di Cristo; una corda annodata stringe i fianchi del bastione, quasi fosse una galeazza. Sembra il palazzo incantato dei tagidi di Camões.
Della chiesa della Conceição Velha fu risparmiata nel terremoto del 1755 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] viveri e acqua per molti mesi evitando i frequenti rifornimenti cui sono obbligate le galeazze; gli equipaggi si possono riposare, sulle galeazze no: negli inseguimenti la galeazza ha bisogno di bonaccia, rara nei periodi in cui i corsari operano più ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] dioecesis Mantuanae, distribuite al clero. Nel 1600 presiedette il capitolo dei carmelitani della Congregazione di Mantova, tenuto a Galeazza presso Mirandola, e nel settembre si recò a Roma per l'anno santo. Nel 1604 riunì un sinodo diocesano ...
Leggi Tutto
tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] di avere sgombro il campo di tiro e proteggeva le navi dal tiro d’infilata. Dal fatto poi che la galeazza fosse completamente soggetta, nei suoi movimenti, alla direzione e alla forza del vento derivava, fra le altre conseguenze, l’importanza ...
Leggi Tutto
galeazza
s. f. [der. di galèa]. – 1. Nave da guerra del sec. 16°, simile alla galea, ma più grande, con tre alberi a vele latine, scafo completamente pontato e munito di castello e cassero. 2. Moneta veneta d’argento del valore di 12 lire,...
maona1
maóna1 s. f. [dal turco mavuna]. – 1. ant. Specie di galeazza usata dalla marina turca nel Cinquecento. 2. Attualmente: a. Nome generico di grossi galleggianti di legno, di ferro e di cemento armato, destinati a contenere le merci da...