BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Pace, carnevale 1785; poi nuovamente rappresentata a Napoli, Teatro Nuovo sopra Toledo, primavera 1788, con il titolo La finta Galatea ossia l'antiquario fanatico, e ancora nel 1804; Malta, Teatro Manoel, stagione 1789-90; Madrid, Teatro de los Caños ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] di S. Cecilia e al palazzo reale. Tornato a Napoli, interpretò nel 1722 Acide nella serenata di G. Comito La Galatea. Per tre stagioni consecutive di carnevale fu scritturato al teatro Alibert di Roma: nel 1722 fu Olderico in Flavio Anicio Olibrio ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] with two mistresses (Dublino, Smock alley, 7 genn. 1765); The elopment (Londra, Drury lane, 26 dic. 1767); Aci e Galatea (G. Farranio, ibid., New Rooms in Tottenham street, 1777); Gibraltar (R. Houlton, Dublino, English Opera house in Capel street ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] ) e in altre opere del celebre compositore: Sosarme (Haliate), Il pastor fido (Tauride), Il Parnasso in festa (Calliope), Deborah e Aci e Galatea.
Dal 1734 si perdono le sue tracce. Si ignorano il luogo e la data di morte.
La voce della D. aveva all ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] 4 voci, 2 cori e 5 strumenti, inoltre dossologie, graduali, offertori, responsori, versetti, compiete. Musica profana: Baccanale; Galatea (azione teatrale, Venezia, accademia privata); Venezia nobile terra d'incanto a 1 voce e pianoforte; Volgi, deh ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] di L. Cherubini (1953, con Maria Callas) e, in prima esecuzione in Italia, Dido and Aeneas di H. Purcell e Acis and Galatea di G.F. Händel (1940), oltre a opere di Verdi (Nabucco, 1933; Luisa Miller, 1937; Simon Boccanegra, 1938; Il trovatore, 1939 ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] dei secondi violini. Nel 1758 fece rappresentare al teatro Regio di Torino tre suoi balletti (Il Re pastore, Aci e Galatea, Atalante e Ippomane). Nella biblioteca del conservatorio di S. Cecilia in Roma si conserva in manoscritto la musica dei tre ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Aurora Sanseverino, protettrice anche di N. Giuvo, più volte librettista del M., e nota per la commissione di Aci, Galatea e Polifemo, la serenata napoletana di Händel. Al di là di questi rapporti, la musica sacra rappresenta un lascito importante ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] pseudonimi di Zeuner e Fürstenberger. In questo periodo compose la cantata a tre voci e orchestra, Aci e Galatea e alcuni pezzi per pianoforte che gradualmente contribuirono a farlo apprezzare negli ambienti musicali non soltanto fiorentini.
Nel 1824 ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] (1700-05) e nuovamente a Napoli, come musico di corte, dal 1708. Interpretò il ruolo di Polifemo nell'Aci e Galatea di G.F. Händel nell'esecuzione napoletana del 1711. Come "basso dell'augustissimo imperatore regnante e della Real Cappella di Napoli ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...