CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Morì verso il 1612 (Massillon Rouvet).
Alla sua mano sono attribuiti due piatti: uno, conservato al Louvre, col Trionfo di Galatea risale probabilmente al periodo della associazione con Gambini, ed è marcato "Fesi a Nevrs 1589" (ill. in Fourest, 1966 ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] i due fu particolarmente fitto tra l'inizio del 1649 e la fine del 1650. Il collezionista versò a più riprese denari alla L. per una Galatea, prima, e per una Diana al bagno, poi; e le propose anche di dipingere, un Giudizio di Paride e di nuovo una ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] . Bozzetti e figurini 1953-1963, Milano 1991.
Cataloghi di mostre
Fabrizio Clerici, a cura di T. Chiaretti, Galleria Iolas-Galatea, Roma 1969.
Fabrizio Clerici, a cura di C.L. Ragghianti, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Cento 1974.
Fabrizio Clerici, a ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] volta il Ratto di Ganimede (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo, galatea e Polifemo, Apollo e Dafne (figurazioni ora coperte da imbiancatura).
Nel frattempo vinse una delle pensioni quadriennali ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] ), La Vergine col Bambino Gesù su delle nuvole da Paolo Veronese.
Fra quelle di carattere profano vanno ricordate Il trionfo di Galatea da G. Lazzarini, una serie di tavole incise all'acquaforte nell'opera di G. M. Alberti, Giochi festivi e militari ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , figg. 477-8. Pitture dell'Odissea: B. Nogara, Le Nozze Aldobrandine, ecc., Milano 1807, tavv. ix-xxxii. Pitture di Polifemo e Galatea: G. E. Rizzo, op. cit., tavv. clxiv e clxv. Pitture con Andromeda liberata: E. Pfuhl, op. cit. in bibl., fig. 723 ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] del Marionecci tratto dal busto in marmo di Pietro Tenerani, a palazzo Corsini in Roma; grande incisione della Galatea, dall'affresco di Raffaello alla Farnesina.
Allo stesso periodo appartengono le seguenti opere a bulino finito: ritratto del ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] molte altre "istorie" da lui dipinte secondo la testimonianza del biografo: un'Arianna abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa documentata nel 1637: Borea, 1977), Mosè che fa scaturire l'acqua ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] del Rinascimento e rivelano echi diretti degli affreschi romani di Baldassarre Peruzzi eseguiti nella volta della loggia della Galatea alla Farnesina.
Grazie alla fama raggiunta con il teatro di Tolentino (inaugurato ufficialmente il 10 sett. 1797 ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] si raffigurò nell'Autoritratto a olio degli Uffizi, che il Röthlisberger (1956) data 1828. Copiò anche Pigmalione e Galatea che Girodet dipingeva per il conte Sommariva; l'autore, affidandogli il grande quadro, auspicava che lo smalto ne documentasse ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...