BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] . I resti della decorazione interna del castello di Ostia, il fregio di una stanza e la volta della sala di Galatea alla Farnesina rappresentano infatti, nel modellato, nei tipi delle figure e nel trattamento della luce, reso più fluido dalla tecnica ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] e F. Gherardi (tutti peraltro legati anche a Roma).
Tornato a Villa Basilica, il F. vi rimase per un anno, terminando una Galatea abbozzata dal padre, eseguendo una copia da un dipinto di F. Ficherelli e realizzando i primi lavori autonomi: un Angelo ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] per la formazione di un artista.
Rientrato a Milano nel marzo 1752, portando con sé una sua copia della Galatea di Raffaello, il G. ottenne subito l'assunzione come statuario, ovvero scultore di figura, della Fabbrica del duomo; stabilita ...
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Bava, Mario
Alberto Pezzotta
Direttore della fotografia e regista cinematografico, nato a San Remo il 31 luglio 1914 e morto a Roma il 26 aprile 1980. Operatore e direttore della fotografia dalla fine [...] di La battaglia di Maratona (1959) di Bruno Vailati e Jacques Tourneur, i dirigenti della casa di produzione Galatea decisero di promuoverlo ufficialmente a regista. Diresse così La maschera del demonio (1960) che, influenzato dagli horror inglesi ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] exempla virtutis, Pécheux si dedicò alla pittura di soggetti mitologici con carattere anacreontico come, nel 1785, Pigmalione e Galatea per il principe Nikolai Yusupov, ambasciatore russo a Torino tra il 1784 e il 1792 (San Pietroburgo, Ermitage ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Galleria Palatina). Si è ipotizzato ultimamente (ibid.) che le due tele possano rientrare nel novero dei pagamenti suddetti (l'Aci e Galatea è talora ritenuta opera anteriore: Cantelli, 1983, p. 89). L'Ila e le ninfe è stato ammirato per la bellezza ...
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POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] 129 ss. Sarcofago di Prometeo del Museo Capitolino: Helbig-Amelung, op. cit., i, p. 437, n. 792. Pitture pompeiane con Polifemo e Galatea: S. Reinach, Rép. Peint., ii, p. 172, nn. 2-9. Pittura della Casa di Livia sul Palatino: G. E. Rizzo, Le pitture ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] nereidi e il volo di putti sulla parete dell'edicola della fontana, su cui si staglia l'intervento plastico di Marcellini, Galatea col suo corteo marino (Visonà).
Ebbe così inizio il periodo di maggiore attività del G., chiamato a eseguire opere in ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] a cavallo, uno schizzo con Ercole che strozza il leone nemeo, ripreso dall'affresco di Baldassarre Peruzzi eseguito nella loggia di Galatea della Farnesina a Roma, e ancora due rilievi dell'arco di Costantino con la Presentazione di un capo barbaro a ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Andrea Sansovino. Le pareti della sala, scandite da paraste tripartite e ornate a grottesca, erano destinate ad accogliere la Galatea di Raffaello e il Polifemo di Sebastiano del Piombo, cui spettano le lunette con ‘poesie’ ovidiane (1511-12), mentre ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...