TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] nuovi o sconosciuti alla comune tradizione letteraria. Più sovente, si esibivano singole divinità marine, quali Tritone, Nereo, Teti, Galatea (Mart., De spect., xxviii), o lascive figurazioni create da giovani donne, talvolta in veste di Nereidi che ...
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Artista statunitense, nato a Nyack (New York) il 24 dicembre 1903, morto a Flushing (Long Island, New York) il 29 dicembre 1972. Dal 1917 al 1921 studiò presso la Phillips Academy di Andover (Massachusetts) [...] al Solomon R. Guggenheim Museum di New York (1967). La sua prima personale europea si è tenuta alla Galleria Galatea di Torino nel 1971.
Senza enfasi declamatoria, con la sua discreta, singolare ricerca, C. partecipa al rinnovamento dell'arte ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] alla Guardia di finanza, quello ai Caduti della Sapienza, il fregio frontale per lo stadio sportivo in via Flaminia, una Galatea e la Fontana dell'anfora per villa Borghese, assieme ad alcuni busti per la passeggiata del Pincio (Carlo Cattaneo, Anton ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] critica dello Gnoli.
Dopo la mostra da Schoeller, J. Krugier, con galleria a Ginevra, e M. Tazzoli, con la galleria Galatea a Torino, misero lo G. sotto contratto. Nel maggio del 1965, partecipò presso la galleria Krugier alla collettiva dal titolo ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] la Morte e la Metamorfosi di Aci. Al Museuin of Art di Filadelfia si conservano cinque studi per i putti che attorniano, Galatea (A scholar collects. Selection from the A. M. Clark bequest, Philadelphia 1980, p. 91). Il 31 ag. 1779 il D. ricevette ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] da Luca Giordano; 6) Le figlie di Pelia ingannate da Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio Cincinnato, da Sebastiano Ricci; 10) La Galatea, da Luca Giordano; 11) Giuditta, da Francesco Furini; 14) Placa Rinaldo Armida, da G. Biliverti; 16) Aci e ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] mondo… Delle copie…, cambiate cogli originali, si potrebber dare moltissimi esempi… avendo il Caroselli una volta copiata la Galatea dei Carracci… l'aveva così bene imitata, che pareva l'originale; aveva anche ricopiata una Madonna di Raffaello, che ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Castle, Bowes Museum, Inghilterra), di cui una seconda versione autografa è nel castello di Opocno; per il castello di Pommersfelden una Galatea e un'Aurora con il carro del Sole (Schleier, 1979, pp. 66-69, figg. 55 s.).
Nel 1711 conobbe il filosofo ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] di vasi, ma soltanto poche delle N. fornite di un nome proprio si distinguono per vicende o gesta particolari; Teti, Galatea e Oreithyìa, che hanno miti proprî, sono spesso definite come "Nereidi", ma emergono dalla cerchia delle loro sorelle sotto ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] Verano; è composto da un basamento sormontato da una colossale statua della Carità.
Nel 1880 il F. espose a Londra la Galatea (pubbl. in Maturo, 1907, p. 33), statua in marmo che raffigura la ninfa a grandezza naturale, seduta su una roccia, lambita ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...