DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] ), La Vergine col Bambino Gesù su delle nuvole da Paolo Veronese.
Fra quelle di carattere profano vanno ricordate Il trionfo di Galatea da G. Lazzarini, una serie di tavole incise all'acquaforte nell'opera di G. M. Alberti, Giochi festivi e militari ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , a dipingere la camera della Segnatura nei Palazzi apostolici. Alla villa lavorarono poi, insieme a Raffaello che vi dipinse la Galatea e le Tre Grazie, Sebastiano del Piombo, nel 1511, e il Sodoma, nel 1514, nonché l'orefice Antonio di Fabbri ...
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MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] riprese e adattò, calibrandola per le caratteristiche del basso veneziano, da un pezzo scritto per la serenata Aci, Galatea e Polifemo del 1708 (Dean, 1990). La sua duttilità interpretativa fu determinante per ispirare la creazione di ruoli ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] giornalismo con il grottesco trionfo di monsignor Perrella e del Guerin Meschino.
Durante il conflitto passò alla Produzione Galatea, alla Tespi (dirigendo con quest'ultima due interessanti riduzioni da G. Verga, Cavalleria rusticana, 1917, e da R ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] del Marionecci tratto dal busto in marmo di Pietro Tenerani, a palazzo Corsini in Roma; grande incisione della Galatea, dall'affresco di Raffaello alla Farnesina.
Allo stesso periodo appartengono le seguenti opere a bulino finito: ritratto del ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] di più, legato a quello di Pontormo: come coperta per il Ritratto di Francesco Guardi egli dipinse il Pigmalione e Galatea (Firenze, Uffizi; Lingo, 2016) e, mentre Iacopo ritraeva Carlo Neroni, per quest’ultimo Agnolo realizzò I dieci mila martiri ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] e della Accademia del Colocci), appartengono, con molta probabilità, anche le tre ecloghe (Eclogae tres. Fuscula, Genga, Galatea) nelle quali, oltre alle descrizioni di località amene nei pressi di Spoleto, si fanno continui riferimenti alla famiglia ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] Eichstätt 1764; Astrea placata, ibid. 1765; Il Parnaso accusato e difeso, ibid. 1766; Ciro riconosciuto, ibid. 1767; La Galatea, ibid. 1767).
Priva di fondamento sembrerebbe essere l'ipotesi di R. Schlecht secondo la quale il M. avrebbe intrapreso un ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] molte altre "istorie" da lui dipinte secondo la testimonianza del biografo: un'Arianna abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa documentata nel 1637: Borea, 1977), Mosè che fa scaturire l'acqua ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] del Rinascimento e rivelano echi diretti degli affreschi romani di Baldassarre Peruzzi eseguiti nella volta della loggia della Galatea alla Farnesina.
Grazie alla fama raggiunta con il teatro di Tolentino (inaugurato ufficialmente il 10 sett. 1797 ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...