TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] Spano e Charles Dance in Good Morning Babilonia; Julian Sands e Charlotte Gainsbourg in Il sole anche di notte; Bigagli, Galatea Ranzi e vari altri in Fiorile; Fabrizio Bentivoglio e Isabelle Huppert in Le affinità elettive; Antonio Albanese, Sabrina ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] stampa de I brindis [sic] de' ciclopi (Firenze 1673), canto a più voci in onore di Polifemo innamorato della ninfa Galatea e vincitore sul rivale Aci. Si tratta di venti sonetti giocosi in silloge compatta e breve; da tranches della corrispondenza di ...
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RICCARDO da Venosa
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Venosa. – Nacque a Venosa, probabilmente nell’ultimo decennio del XII secolo. La maggior parte delle notizie a lui relative si ricavano dalla sua stessa [...] di Ovidio, godette di ampia e lunga fortuna. Il modello, tuttavia, nel quale il giovane Panfilo, innamorato della ritrosa Galatea, riesce a conquistarla grazie agli uffici di una vecchia mezzana, viene volto in chiave farsesca e paradossale, pur con ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] dei secondi violini. Nel 1758 fece rappresentare al teatro Regio di Torino tre suoi balletti (Il Re pastore, Aci e Galatea, Atalante e Ippomane). Nella biblioteca del conservatorio di S. Cecilia in Roma si conserva in manoscritto la musica dei tre ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] di catalogo di G. Marchiori, Disegni e tempere di G. L., Roma, galleria Il segno, 1959; L. Carluccio, G. L., Torino, galleria Galatea, 1960; C. Vivaldi, G. L., Roma, galleria Il segno, 1967; M. Venturoli, G. L., Roma, galleria Il segno, 1971; G ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] : il virtuosismo tecnico dell’esecuzione e la serena naturalezza della posa rivelano una magica consentaneità con la contemporanea Galatea raffaellesca. Entrato nel 1550 circa nelle collezioni di Cosimo I, dal 1879 è conservato presso il Museo del ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] precipita gli angeli ribelli, Genova, S. Maria delle Vigne; S. Girolamo, Genova-Quarto, chiesa di S. Girolamo; La Galatea, Genova, coll. Viezzoli, e le due tele sovrapporte raffiguranti l'Allegoria della Musica e l'Allegoria dell'Architettura, Genova ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Aurora Sanseverino, protettrice anche di N. Giuvo, più volte librettista del M., e nota per la commissione di Aci, Galatea e Polifemo, la serenata napoletana di Händel. Al di là di questi rapporti, la musica sacra rappresenta un lascito importante ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di lasciare la città natale per trasferirsi a Venezia con la famiglia sdegnata per alcune critiche malevole a una sua Galatea (pare venisse definito da un certo critico "pittor da femmine"), lascia trasparire la sua volontà di dare sostanza a felici ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] pseudonimi di Zeuner e Fürstenberger. In questo periodo compose la cantata a tre voci e orchestra, Aci e Galatea e alcuni pezzi per pianoforte che gradualmente contribuirono a farlo apprezzare negli ambienti musicali non soltanto fiorentini.
Nel 1824 ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...