MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] Il M., suddividendo la narrazione in «quadri riportati», ha voluto porsi sulla scia della tradizione del classicismo romano, dalla Galatea di Raffaello alla carraccesca galleria di palazzo Farnese, anche se il tono è indubbiamente meno impegnativo; l ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] di Torino, questa svolta stilistica fu definitivamente recepita da L. Carluccio nella presentazione della personale torinese del G. alla Galatea nel 1958.
Nei paesaggi e nelle nature morte - ad esempio Campagna a Pavarolo del 1957, che gli valse il ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] 2palmi e mezzo; Amorino addormentato sulle spoglie di Ercole, di 2palmi; due rilievi con il Trionfo di Venere e il Trionfo di Galatea;quattro rilievi con Giochi diputti;due rilievi con la Fucina di Amore e la Fabbrica di dardi;due tondi con l'Amore ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] a S. Andrea della Valle, una statua di S. Giovanni Battista che non finì mai. D'altronde, il Baglione parla di una Galatea del C. fusa da Orazio Censore per una fontana, ora distrutta, del palazzo Borghese (oggi Pallavicini-Rospigliosi). Dopo la sua ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] , la raccolta comprende ventisette sonetti, alcune canzoni e capitoli, un epigramma latino a Lilio Gregorio Giraldi e infine due ecloghe: Galatea e Argilla.
Fonti e Bibl.: G. B. Giraldi Cinzio, Scritti estetici, I, Milano 1864, pp. 142 s.; G. Ghilini ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] si acclimata, Un caso dubbio, Notte alta, E cominciò così, Oscuri pregiudizi, Il figlio sulle rovine, Canovaccio per una Galatea, Brocclinbar, Quelli di Montetreboschi) sono tutte raccolte nei due volumi di Teatro, Roma 1976-77. Si ricorda inoltre il ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] (1678) cita varie acqueforti tratte da dipinti della Gall. Estense, tra i quali la serie dei quattro ovali dei Carracci, Galatea, Flora, Venere e Plutone, e la Deposizione e la Sacra Famiglia di Annibale; ricavò inoltre frequenti stampe da opere del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] Enamorada (1542) di Jorge de Montemayor, Bergerie (1565) di Rémy Belleau, Stepherd’s Kalendar (1579) di Edmund Spenser, Galatea di Cervantes (1585), Arcadia (1590) di Phlip Sidney, fino alla notevole fortuna editoriale dell’Astrea di Honoré d’Urfé ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] popolare (il ritorno dalla festa della Madonna dell'Arco e una vendita di pesci), raffigurate su un grande "cratere", e della Galatea su un piccolo vassoio, ambedue siglati "F.D.V.N. (Borrelli, 1985, p. 34). Risultano marcati "Dei Vecchio N." oggetti ...
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VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] e gli dei dell’Olimpo, e di Sisto Badalocchio, che realizzò altri quattro affreschi (poi staccati) con Storie di Polifemo, di Galatea e di Paride. I due cortili del palazzo contenevano statue. Almeno una, raffigurante Ercole che uccide l’Idra, faceva ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...