TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] , in cui era come immersa, all'artistica liricità del sentimento. Né meno felice fu la sua ricreazione della figura di Galatea, che esprimeva nel mito la ingannevole e allettatrice Morgana dell'elemento marino, e che in T. diviene la più misteriosa ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] il soffitto di una delle stanze del famoso palazzo detto il Giardino, vi colorì la vòlta con Amori e storie di Galatea, di Venere, ecc. Ma l'opera rimase incompiuta per la morte del pittore, amareggiato dai contrasti che incontrò con l'ingegnere ...
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SESTINA
Mario Pelaez
Metrica. - È una forma speciale della canzone a stanze indivisibili, che si compone di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna con un commiato di tre versi della stessa misura. [...] si trova nella poesia ispano-portoghese: di Fernando Herrera (sec. XVI), Francesco de Rioja (sec. XVII), Cervantes (nella Galatea, lib. I), Giorgio di Montemayor (nella Diana) e del Camões. Fuori del mondo latino, in Germania usarono questo metro ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] . Bozzetti e figurini 1953-1963, Milano 1991.
Cataloghi di mostre
Fabrizio Clerici, a cura di T. Chiaretti, Galleria Iolas-Galatea, Roma 1969.
Fabrizio Clerici, a cura di C.L. Ragghianti, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, Cento 1974.
Fabrizio Clerici, a ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] volta il Ratto di Ganimede (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo, galatea e Polifemo, Apollo e Dafne (figurazioni ora coperte da imbiancatura).
Nel frattempo vinse una delle pensioni quadriennali ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] di colore scintillanti che caratterizzano alcuni dipinti da collocare sullo scorcio del secolo, quali Pigmalione e Galatea (Parma, Collezioni d’Arte Fondazione Cariparma) o Il velo (Prima della Processione) (Parma, collezione privata), presentato ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] 1731, Ezio, Sosarme, Lucio Papirio dittatore nel 1732, Orlando nel 1733) ed anche nell'oratorio Esther e nella cantata Acie Galatea (ambedue nel 1732) e nell'oratorio Deborah (nel 1733). La rottura definitiva con Haendel si ebbe nel giugno 1733: il ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] ), La Vergine col Bambino Gesù su delle nuvole da Paolo Veronese.
Fra quelle di carattere profano vanno ricordate Il trionfo di Galatea da G. Lazzarini, una serie di tavole incise all'acquaforte nell'opera di G. M. Alberti, Giochi festivi e militari ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , figg. 477-8. Pitture dell'Odissea: B. Nogara, Le Nozze Aldobrandine, ecc., Milano 1807, tavv. ix-xxxii. Pitture di Polifemo e Galatea: G. E. Rizzo, op. cit., tavv. clxiv e clxv. Pitture con Andromeda liberata: E. Pfuhl, op. cit. in bibl., fig. 723 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , a dipingere la camera della Segnatura nei Palazzi apostolici. Alla villa lavorarono poi, insieme a Raffaello che vi dipinse la Galatea e le Tre Grazie, Sebastiano del Piombo, nel 1511, e il Sodoma, nel 1514, nonché l'orefice Antonio di Fabbri ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...