PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] aveva già fatto l'umbro maestro, ma a guisa di bassorilievi. E quantunque il P. sentisse gli esempî della Galatea di Raffaello e della Stanza della Segnatura, l'amore dell'antico, dello scorcio, dell'effetto prospettico lo trasportarono, cosicché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] alla decorazione della cappella familiare in Santa Maria del Popolo – Raffaello realizza nel 1511 il grandioso Trionfo di Galatea al piano terra della sua residenza detta Farnesina. L’opera si inserisce nel programma decorativo (al quale partecipano ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] interpretativo rispetto ai soprani della precedente generazione. Fu poi al teatro S. Carlo di Napoli, ove sostenne il ruolo di Galatea nella cantata di S. Mercadante, La danza augurale, accanto a F. Coletti con il quale, sempre nel 1859, apparve ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Morì verso il 1612 (Massillon Rouvet).
Alla sua mano sono attribuiti due piatti: uno, conservato al Louvre, col Trionfo di Galatea risale probabilmente al periodo della associazione con Gambini, ed è marcato "Fesi a Nevrs 1589" (ill. in Fourest, 1966 ...
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TELESIO, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza verso il 1482 dai nobili Berardino e Giovanna Quattromani. Ebbe come fratelli Giovanni e Adriano.
Nulla di certo è noto sulla sua formazione. Pare avesse [...] come Paolo Giovio e Girolamo Vida. Vi stampò, inoltre, alcune opere: una raccolta di Poemata (1524), due dei quali (Cyclops e Galatea) riapparvero a Zurigo nel 1531; poi il De coronis (1525), che fu ristampato a Colonia nel 1531 e a Basilea nel 1545 ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] testo di Giovan Battista Andreini.
Pubblicata a Venezia, presso Bartolomeo Magri nel 1617, La Maddalena fu eseguita, insieme con la Galatea di S. Orlandi, per festeggiare il ritorno dei neo sposi, il duca Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici, nel ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] di Händel alla cultura inglese non fu occasionale, ma profondamente sentita: lo dimostrano alcuni lavori vocali e strumentali, come Acis e Galatea (1718, con una seconda versione nel 1732) e l'Ode per il giorno di s. Cecilia (1739), composti su testi ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] i due fu particolarmente fitto tra l'inizio del 1649 e la fine del 1650. Il collezionista versò a più riprese denari alla L. per una Galatea, prima, e per una Diana al bagno, poi; e le propose anche di dipingere, un Giudizio di Paride e di nuovo una ...
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TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] elaborati da Le Brun per i giardini di Versailles. Limitandoci alle imprese più importanti, scolpì le statue di Aci e Galatea destinate alla Grotte de Téthys (1667-74; Petite écurie, mentre le copie sono nei giardini); realizzò il maestoso gruppo in ...
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BOSCOTRECASE
A. Parma
Cittadina in provincia di Napoli, alle falde sud-orientali del Monte Somma-Vesuvio, immediatamente a Ν di Pompei.
Le vicende storiche di queste zone sono difficilmente ricostruibili: [...] fra due grandi riquadri rossi, due pannelli rispettivamente con i miti di Perseo e Andromeda e di Polifemo e Galatea. Pur rientrando nella consuetudine dei temi mitologici di repertorio non mancano elementi artistici singolari e spunti di vero pàthos ...
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galatea
galatèa s. f. [lat. scient. Galathea, dal nome della mitica nereide amata da Polifemo (lat. Galatea, scritto anche, erroneamente, Galathea)]. – In zoologia, genere di crostacei della famiglia galateidi, comprendente alcune specie che...
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...