RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] di lavoro: a) omogeneità e isotropia, strutturale ed evolutiva, dell'Universo (principio cosmologico); b) interazione tra galassie esclusivamente gravitazionale. Su tali basi le equazioni gravitazionali della r. g., munite o no di termine cosmologico ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] né la grandezza.
La prima prova sperimentale dell'evoluzione delle galassie. è presentata da C.G. Kotanyi dell'Istituto di Ricerche raggi X LMC X-3, nella Grande Nube di Magellano ‒ la galassia più vicina alla nostra ‒, è un buco nero con una massa ...
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costante cosmologica
Mauro Cappelli
Parametro introdotto da Albert Einstein nelle sue equazioni della relatività generale per garantire la staticità dell’Universo. Einstein notò che il suo modello iniziale, [...] dell’espansione dell’Universo nel suo insieme. Nel 1929 Edwin Hubble dai dati sulle velocità e sulle distanze approssimative di 24 galassie dedusse la sua famosa relazione velocità-distanza (v=Hr, dove v è la velocità di recessione, H la costante di ...
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viriale
viriale [Der. del pl. vires del lat. vis "forza"] [MCS] V. delle forze: locuz. introdotta da R.J.E. Clausius per indicare la quantità V=ΣiFi✄xi, dove xi è il vettore posizione e Fi è la forza [...] dell'origine delle coordinate; dà il nome al teorema del v. (v. oltre). ◆ [ASF] V. scalare e tensoriale per le galassie: v. galassie: II 817 e, c. ◆ [MTR] [FML] Coefficienti acustici del v.: v. gas, costante dei: II 819 a. ◆ [FML] [TRM] Coefficienti ...
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braccio
bràccio [Der. del lat. brachium, dal gr. brachìon, "l'arto superiore"] [MTR] Termine it. per l'unità di misura di lunghezza del sistema ingl. fathom, pari a circa 1.83 metri. ◆ [MCC] B. di leva: [...] la distanza fra le rette, parallele, d'applicazione dei due vettori della coppia: → coppia: C. di forze. ◆ [ASF] B. di una galassia: v. galassie: II 812 c. ◆ [ALG] B. di un vettore applicato rispetto a un punto (o a una retta): la distanza del punto ...
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QSO
QSO 〈kiù-ès-ó o, all'it., ku-èsse-ò〉, QSS 〈kiù-ès-ès o, all'it., ku-èsse-èsse〉 [ASF] Sigle delle locuz. ingl. Quasi Stellar Object "oggetto quasi stellare" e Quasi Stellar Source "sorgente quasi [...] 'aspetto ottico simile a quello di stelle ordinarie ed emettenti radiazioni che s'estendono dal campo radio a quello X, cioè, in pratica, in tutto lo spettro elettromagnetico, per i quali oggi si preferisce il termine quasar: v. galassie: II 809 a. ...
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ammasso
ammasso [Der. di ammassare, da massa, "mucchio di cose raccolte in massa"] [FML] [MCS] Nella teoria della percolazione e nelle teorie sul reticolo in generale è così detto (ingl. cluster) un [...] necessari alla costruzione dei coefficienti della serie del viriale per l'equazione di stato (cluster expansion). ◆ [ASF] A. di galassie: v. astronomia X: I 253 f. ◆ [ASF] A. stellare: insieme di stelle fisicamente associate: v. ammassi stellari e ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] , la p. interstellare è interposta fra le stelle. Dell’eventuale esistenza di una p. intergalattica, negli spazi fra le galassie, mancano fino a oggi prove osservative.
P. interplanetaria
I ‘grani’ di p. interplanetaria sono i meteoroidi più piccoli ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] ’aumentare della lunghezza d’onda. Per es., la luce visibile proveniente da una stella distante nel piano della nostra Galassia è attenuata anche di 20 magnitudini (cioè 108 volte più debole di quanto non sarebbe in assenza di polvere interstellare ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] Questi risultati hanno dato origine a un ampio dibattito, anche in prospettiva delle nuove informazioni sulle distribuzioni di galassie che si potranno ottenere nei prossimi due anni (v. Baryshev e Teerikorpi, 2002).
Dagli esempi precedenti è chiaro ...
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galassia
galàssia s. f. [dal lat. tardo galaxias, gr. γαλαξίας, der. di γάλα -ακτος «latte»]. – 1. In astronomia: a. Con iniziale maiuscola, il sistema di stelle (circa 100 miliardi) e materia interstellare a cui appartiene il Sole, detto...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...