Amedeo Balbi
Hawking ci ripensa
Pur non essendo osservabili direttamente, i buchi neri possono produrre conseguenze e manifestazioni che ne rivelano la presenza. Ora lo scienziato britannico Stephen Hawking, [...] da avere superato il limite necessario alla creazione di un orizzonte degli eventi sono state rivelate, per esempio, nei nuclei delle galassie (inclusa la nostra Via Lattea) e dei quasar, oppure in sistemi in cui il materiale di una stella appare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] con i satelliti Cosmos 251 e 264 ha evidenziato l'emissione di fotoni di 1200 MeV, nel campo dei raggi gamma, da parte della galassia 3C 120, al ritmo di circa uno a secondo, ossia con intensità assai maggiore di quella di sorgenti galattiche; questa ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] di astrometria dell’Osservatorio astronomico di Torino, contiene la posizione e la magnitudine di mezzo miliardo tra stelle e galassie: è stato ottenuto dall’analisi computerizzata di 6000 lastre fotografiche registrate in 25 anni con i telescopi di ...
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Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] e la ruota dei diaframmi permette di definire il diametro del campo di vista per osservazioni di sorgenti estese (per es., galassie). Nelle bande J, K, L, M e a lunghezze d’onda fino a qualche mm si utilizzano rivelatori infrarossi. Per ridurre ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] ., l’energia della sorgente diversamente distribuita sul piano focale.
Quando si ha interesse a produrre simultaneamente gli spettri di molte galassie o quasar, con l’intento di stimare il loro redshift, si ricorre a s. a grande campo. In alcuni casi ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] porzione centrale del globo terrestre (➔ Terra), di altri corpi celesti (pianeti, stelle) o di sistemi di corpi celesti (galassie).
Biologia
Il n. è un costituente essenziale delle cellule eucariotiche. Di regola unico e sferico o ellissoidale, può ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] del parametro di d., definito come il rapporto Ω=ρ/ρc.. Una stima della massa dell’Universo, basata sulla materia osservabile nelle galassie, conduce a un valore di Ω nettamente minore di 1 (fra 0,01 e 0,1). Ciò implicherebbe che l’Universo sia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di 21 cm da parte dell'idrogeno interstellare viene convalidata da astronomi americani. Il suo studio permette di confermare che la galassia ruota su sé stessa con un periodo di circa 200 milioni di anni.
Scoperta la riga del tecnezio nello spettro ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] che fosse una nube vicina di materia luminosa. Per di più, dato che ora Herschel ammetteva che i confini della nostra Galassia si estendessero al di là della portata anche dei suoi telescopi più potenti, non si poteva imporre alcun limite alle sue ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] fino a 48 pollici, ossia 122 cm, nel 1789), mediante i quali Herschel compì le sue osservazioni sulla struttura della Galassia. Anche se re Giorgio III donò a Herschel una sostanziosa sovvenzione per costruire alcuni telescopi più potenti, e nel 1781 ...
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galassia
galàssia s. f. [dal lat. tardo galaxias, gr. γαλαξίας, der. di γάλα -ακτος «latte»]. – 1. In astronomia: a. Con iniziale maiuscola, il sistema di stelle (circa 100 miliardi) e materia interstellare a cui appartiene il Sole, detto...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...