Lambert
Lambert Johann Heinrich (Mulhouse, Alsazia, 1728 - Berlino 1777) matematico, fisico e filosofo tedesco di origine francese. Costretto a lasciare la scuola a 12 anni per aiutare il padre nella [...] dell’universo) in cui compare per la prima volta l’idea, supportata scientificamente, che l’universo sia composto di galassie di stelle. Per interessamento di Federico ii, ottenne nel 1765 un incarico presso l’Accademia della scienze di Berlino e ...
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Smoot, George Fitzgerald III
Smoot, George Fitzgerald III. – Astrofisico statunitense (n. Yukon, FL, 1945). Dopo la laurea in matematica e fisica (1966) conseguita al Massachusetts institute of technology [...] locale. Le piccole fluttuazioni di temperatura scoperte sono interpretate come la traccia della successiva formazione delle galassie e sono relative a regioni dell'Universo più dense delle altre, quindi a temperatura maggiore. Queste fluttuazioni ...
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oggetto
oggètto [Der. del lat. obiectum "che è posto innanzi", neutro sostantivato del part. pass. obiectus di obicere "mettere davanti"] [LSF] Ogni cosa che cade sotto i sensi dell'Uomo e per ciò stesso [...] trasparenti e la loro visualizzazione può avvenire mediante tecniche di filtraggio spaziale, di cui un caso è quello applicato nella microscopia a contrasto di fase: v. ottica di Fourier: IV 382 b. ◆ [ASF] O. quasi stellare: v. galassie: II 809 e. ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] dei campi magnetici in diversi oggetti cosmici, quali i pianeti, il Sole, il disco di accrescimento delle stelle, le galassie, ed è fortemente collegato alla fisica delle novae e delle supernovae. Le condizioni per l'azione dinamo richiedono flussi a ...
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Fluidodinamica
Roberto Verzicco
La fluidodinamica, disciplina che ha per oggetto il moto dei fluidi e le relative utilizzazioni, riveste una importanza fondamentale nello studio di molti fenomeni naturali [...] sono problemi di natura geofisica che coinvolgono il moto di uno o più fluidi; infine, la formazione di galassie o la loro interazione costituiscono problemi di astrofisica in cui le implicazioni fluidodinamiche sono imprescindibili. Tutte queste ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] emette gran parte dell'energia sotto forma di neutrini. Nel 1987 una supernova apparve nella Grande Nube di Magellano, la galassia più vicina alla nostra, e furono scoperte alcune dozzine di neutrini, sia negli Stati Uniti sia in Giappone. Purtroppo ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di [...] progetto dell’ESA, l’Agenzia spaziale europea, che avrà il compito di mappare in 3D una popolazione di 2 miliardi di galassie distribuite su 15.000 gradi quadrati del cielo, ovvero un terzo del cielo notturno. Lo scopo? Dedurre informazioni circa la ...
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effetto Doppler
Mauro Cappelli
Variazione della frequenza di un’onda percepita da un osservatore in moto relativo rispetto alla sorgente che l’ha emessa. Tale effetto riguarda sia onde elastiche (in [...] . Per es., osservando lo spostamento verso il rosso (redshift) prodotto nello spettro della luce proveniente da corpi celesti in allontanamento dalla nostra galassia è possibile ricavare la loro velocità. L’Universo in espansione spinge infatti le ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] visibili a occhio nudo. Fanno parte, con la Via Lattea e una trentina di altri membri, del Gruppo locale di galassie.
Le n. stellari sono agglomerati apparenti di stelle, di forma irregolare e varia estensione, che formano una delle più belle ...
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transizione elettrodebole
Mauro Cappelli
Transizione prevista dal modello cosmologico del Big Bang, verificatasi 10−11 s dopo l’istante iniziale, a una temperatura di 1015 K, nella quale si ha la differenziazione [...] ), la nucleosintesi primordiale dopo 10 s, la formazione degli atomi dopo 10.000 anni (epoca della materia), la formazione delle galassie dopo un miliardo di anni, e così via fino a giungere a oggi. Terminata l’epoca della grande unificazione dell ...
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galassia
galàssia s. f. [dal lat. tardo galaxias, gr. γαλαξίας, der. di γάλα -ακτος «latte»]. – 1. In astronomia: a. Con iniziale maiuscola, il sistema di stelle (circa 100 miliardi) e materia interstellare a cui appartiene il Sole, detto...
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...