Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] gruppi sociali più significativi. Non è necessario condividere l'affermazione di Gaio (Digesto, 1,2,1), secondo cui "cuiusque rei potissima Prospero Farinacci (Praxis et theorica criminalis, 1616), Cesare Beccaria (Dei delitti e delle pene, 1764), ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Sino al 1582 era rimasto in vigore in Occidente il cosiddetto 'calendario giuliano', istituito nel 46 a.C. da Gaio Giulio Cesare (100-44 a.C.). Il calendario giuliano conteneva vari errori astronomici, ma la causa determinante della riforma fu il ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] da Vitruvio probabilmente non molto dopo la battaglia di Azio (che ebbe luogo nel 30 a.C.). Vitruvio, architetto e ingegnere militare al seguito di Gaio Giulio Cesare (102/100-44 a.C.), dedicò la sua opera ad Augusto, pronipote e figlio adottivo di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] era principalmente ricordata la sua attività di governante, paragonava l'interesse del langravio per l'astronomia a quello di Gaio Giulio Cesare, citando a testimonianza un verso di Lucano, e aggiungendo che il langravio teneva sempre con sé, quando ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] le fila del patriziato cittadino. Sfoggiando uno stile di vita gaio e fastoso e privilegiando le arti e la cultura, Giovanni nel mirino del papa Medici, edotto dall'esempio di Cesare Borja intorno alla facilità di assorbire qualcuna delle signorie ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] accademia, come quelle del 1801 sulla iscrizione romana di T. Gaio Eminente e sul falso "plebiscito" del Rubicone inciso, sul del B. nella stessa sua casa, i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel '42 condusse una missione a Roma ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] 13 d.C.
Strabone si recò a Roma per la prima volta intorno al 44 a.C., l'anno dell'uccisione di Gaio Giulio Cesare e della comparsa di Ottaviano sulla scena politica. Il destino di quest'uomo giovane e fragile e l'ascesa stupefacente che lo avrebbe ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] nel nome di Cristo avrebbe applicato il principio "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio" (Matteo 22 dei vescovi (Adversus haereses III, 2-3). Nel 194 il presbitero Gaio riferisce che a Roma aveva visto i trofei di P. sul ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] atletiche vennero organizzate anche da Scauro, Pompeo e Cesare. Furono comunque degli episodi e solo con Augusto ginnasio nel Campo Marzio, dopo l'incendio del 64 ristrutturò il Circo di Gaio in Vaticano e il Circo Massimo. Nel 59 istituì i ludi per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] dell’impero.
Tiberio morì nel 37 nominando come propri eredi il nipote Tiberio Gemello, figlio del proprio figlio Druso Cesare, e Gaio, il figlio di Germanico. Oggetto fin dall’antichità di accuse spietate e di difese accanite, fondate le prime sulla ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...