PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] Pisa a ottobre portando a termine gli studi nel 1915. Tra i suoi maestri colui che lo influenzò maggiormente fu GaetanoSalvemini, al quale sarebbe rimasto sempre legato. Come il maestro, Pieri militava nelle fila dell’interventismo democratico e all ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Pasquali mette se stesso fra i docenti antifascisti dell’Istituto di Studi Superiori di Firenze: Ludovico Limentani, GaetanoSalvemini, Romano (un docente non identificato), Luigi Foscolo Benedetto, Francesco De Sarlo, Vitelli; in un’altra lettera al ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] legame con il gruppo prezzoliniano.
Più profondo e duraturo fu il rapporto che in quel periodo il D. strinse con GaetanoSalvemini, docente di storia presso l'Istituto "Cesare Alfieri". Sotto la sua guida il D. aveva già svolto quelle ricerche sull ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] laurea giunse nel 1952, con una tesi sulle idee di Guizot assegnatale da Carlo Morandi e discussa con GaetanoSalvemini, seguita a ruota dal matrimonio (civile, officiante il sindaco comunista di Firenze Mario Fabiani) con Lando Bortolotti, studente ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] assunse una posizione che lo poneva fra i più accesi fautori di un governo rigidamente unitario centralizzato.
Su tale atteggiamento GaetanoSalvemini in alcuni articoli pubblicati su Critica sociale il 16 luglio, il 1º e il 16 agosto, il 1º e il ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] e scientifica di Panella si colloca nel pieno del ventennio fascista. Nel 1925 (anno in cui il regime mussoliniano costrinse GaetanoSalvemini a lasciare l’Italia e ridusse alla clandestinità i circoli di cultura dissidenti; cfr. Manno Tolu, 1995, p ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] contemporanea, che diresse fino al 1901.
Il periodico, al quale collaboravano tra gli altri Cesare Battisti e GaetanoSalvemini, si batteva contro l'involuzione autoritaria e accentratrice dello Stato, per la difesa della democrazia nella prospettiva ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] e non solo.
Patrocinarono e scrissero sul Mondo Benedetto Croce, nume tutelare del liberalismo italiano, e GaetanoSalvemini, maestro della democrazia laica che del filosofo liberale era stato un fiero critico; collaborarono, oltre agli esponenti ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Giovine Italia, un settimanale che fece dell’antifascismo anticomunista una bandiera. Furono pubblicati contributi di GaetanoSalvemini, Guglielmo Ferrero, Carlo Sforza, Emile Wandervelde e Victor Basch. Pacciardi stava allora scoprendo la democrazia ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] .;L. Albertini, Epistolario, 1911-1926, a cura di O. Bariè, III-IV, Milano 1968, ad Ind.;M. Ascoli, Salvemini negli Stati Uniti in GaetanoSalvemini nella cultura e nella politica italiana, Roma 1968, pp. 110 ss.; E. Lussu, Sul Partito d'Azione e gli ...
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oleografia
oleografìa s. f. [comp. di oleo- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa di tipo cromolitografico, diffuso nella seconda metà dell’Ottocento, impiegato per ottenere la riproduzione di un dipinto a olio che risultasse simile all’originale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...