PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] e scientifica di Panella si colloca nel pieno del ventennio fascista. Nel 1925 (anno in cui il regime mussoliniano costrinse GaetanoSalvemini a lasciare l’Italia e ridusse alla clandestinità i circoli di cultura dissidenti; cfr. Manno Tolu, 1995, p ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] contemporanea, che diresse fino al 1901.
Il periodico, al quale collaboravano tra gli altri Cesare Battisti e GaetanoSalvemini, si batteva contro l'involuzione autoritaria e accentratrice dello Stato, per la difesa della democrazia nella prospettiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] Prima guerra mondiale, divenuto cittadino italiano, agli inizi del 1919 si iscrive alla facoltà di Lettere di Firenze. Incontra GaetanoSalvemini, con il quale, nel luglio 1923, sosterrà la tesi di laurea. Nel 1924 conosce Federico Chabod, a cui sarà ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] e non solo.
Patrocinarono e scrissero sul Mondo Benedetto Croce, nume tutelare del liberalismo italiano, e GaetanoSalvemini, maestro della democrazia laica che del filosofo liberale era stato un fiero critico; collaborarono, oltre agli esponenti ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Giovine Italia, un settimanale che fece dell’antifascismo anticomunista una bandiera. Furono pubblicati contributi di GaetanoSalvemini, Guglielmo Ferrero, Carlo Sforza, Emile Wandervelde e Victor Basch. Pacciardi stava allora scoprendo la democrazia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] dapprima nello studio legale Lessona e poi nella facoltà di Giurisprudenza, ma con il quale condivise, insieme a GaetanoSalvemini, Ludovico Limentani, Giorgio Pasquali e Arrigo Serpieri, anche la giovanile esperienza di un circolo di studi, quello ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] .;L. Albertini, Epistolario, 1911-1926, a cura di O. Bariè, III-IV, Milano 1968, ad Ind.;M. Ascoli, Salvemini negli Stati Uniti in GaetanoSalvemini nella cultura e nella politica italiana, Roma 1968, pp. 110 ss.; E. Lussu, Sul Partito d'Azione e gli ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] studiosi», trasformando «la sua villa [...] in una specie di dotta università privata», alcuni frequentatori della quale, GaetanoSalvemini e Giovanni Amendola, parteciparono all’istruzione dei due rampolli Papafava, mentre Eva Kühn dava lezioni di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] , e non sarei il solo» (Bonghi e Crispi, in L’Idea liberale, IV (1894), 3, p. 6). Nel 1895 conobbe GaetanoSalvemini, con il quale avrebbe intrattenuto per tutta la vita la sua più importante amicizia, quella che, sul piano umano e affettivo, sarebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Rovigo, terra di lotte contadine, Roberto Cessi ebbe in comune con Niccolò Rodolico sia l’amicizia che legò entrambi a GaetanoSalvemini (di cui Cessi fu anche discepolo) sia l’interesse nei suoi studi per i comportamenti delle masse popolari in età ...
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oleografia
oleografìa s. f. [comp. di oleo- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa di tipo cromolitografico, diffuso nella seconda metà dell’Ottocento, impiegato per ottenere la riproduzione di un dipinto a olio che risultasse simile all’originale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...