PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] .
Nel capoluogo toscano entrò in contatto con il mondo dell’interventismo democratico e socialista, in particolare con GaetanoSalvemini, i fratelli Carlo e Nello Rosselli ed Ernesto Rossi. Aderì al movimento antifascista Italia libera. All’indomani ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] sventura. Il seminario di Molfetta aveva una tradizione scolastica prestigiosa (vi aveva studiato Andrea Angiulli e lo frequenterà anche GaetanoSalvemini), ma il C. ne uscì, come i nominati, senza continuare la carriera ecclesiastica. A 18 anni è a ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , giudici e avvocati, e si avvicinasse alla politica senza aggettivi. I primi segni sono l'incontro, nel 1919, con GaetanoSalvemini e la collaborazione a L'Unità con due articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] aveva toccato gran parte dei problemi dell'organizzazione scolastica, ma che era rimasta soccombente rispetto a quella di GaetanoSalvemini; allora avevano avuto il sopravvento gli eredi del positivismo e i più giovani che avevano abbracciato le idee ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Risorgimento quale era emersa dagli scritti di Giuseppe Ferrari e di Carlo Cattaneo fino a quelli di GaetanoSalvemini, Alfredo Oriani, Missiroli e Gobetti, dei qualì sottolineava la convergenza nell'ìndividuare quale essenziale limite del processo ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] vita e altri scritti sull'Italia giolittiana, a cura di E. Apih, Milano 1962, pp. 129 s.; M.L. Salvadori, GaetanoSalvemini, Torino 1963, pp. 16, 44; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] petite histoire, da lui stesso illustrato nella sua introduzione (del 1978) alla raccolta postuma, Scritti vari, di GaetanoSalvemini: ricostruire i grandi eventi della storia parlando degli uomini e donne che l’hanno vissuta, raccontando la loro ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] l'Italia" in nome delle "ragioni dell'Italia". Grande scandalo destò in quegli anni il suo netto rifiuto a invitare GaetanoSalvemini a tenere una conferenza, non per antipatia verso la persona, ma per non mettersi in urto con le autorità italiane ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] maggioranza di voti.
Alleato del C. al VII congresso della Federazione nel sostenere la tesi classicista era stato GaetanoSalvemini. Gli ideali classici possedevano, secondo il C., un equilibrio e una saldezza morale che era assente dalla turbinosa ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] , nel 1925 in Senato accademico prese le difese, sottolineandone l’eccellenza didattica e scientifica, dell’antifascista GaetanoSalvemini, costretto a dare le dimissioni dalla cattedra di storia moderna e interdetto dall’insegnamento. Con eguale ...
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oleografia
oleografìa s. f. [comp. di oleo- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa di tipo cromolitografico, diffuso nella seconda metà dell’Ottocento, impiegato per ottenere la riproduzione di un dipinto a olio che risultasse simile all’originale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...