Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , che con l'estensione di nuovi acquisti si avvicina ai monti, e che con la benedizione di lunga pace può riempirsi , Venezia 1992, pp. 262-263 e 267 (pp. 253-290); Gaetano Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, primicerio di San Marco e patriarca di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] parti, di cui quella al di qua dei monti rimanesse affidata al patriarca e l'altra fosse assegnata 358.
52. Era stato, tra l'altro, provveditore generale in Morea (cf. Gaetano Cozzi, La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo regno ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] a interesse, e Tommaso De Vio, detto il cardinale Gaetano (o Caetano; 1468/1469-1533), che invece combatté Il paradosso francescano tra povertà e società di mercato. Dai monti di pietà alle nuove frontiere etico-sociali del credito, Cantalupa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] L'insegnamento napoletano di Riccardo Petroni da Siena è testimoniato da Cino da Pistoia (Monti, s.d. [ma 1924], p. 96) e va situato prima del 1694), il XVIII si apre con l'auspicio di Gaetano Argento, presidente del Sacro Consiglio, di una nuova ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] gusto (Modena 1828), le due lettere Al signor Gaetano Majocchi di Cento sopra alcuni testi a penna di prose M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e Vincenzo Monti, pp. 3 s.); Pavullo XIV settembre MCMII. Onoranze a M.A. P., Bologna 1903 ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Museum e Angelo Mai della Biblioteca Vaticana; letterati come Cesare Cantù, Vincenzo Monti, Pietro Giordani, Antonio Cesari e Camillo Ugoni; bibliofili come Gaetano Melzi al quale lo unì una salda amicizia.
Lessicografia, bibliografia, biografia e ...
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feltriano
agg. Relativo al giornalista Vittorio Feltri. ◆ Il formato di «Libero» è stretto e lungo, molto simile all’«Indipendente» del miracolo feltriano. […] in via Gaetano Negri [sede del quotidiano «Il Giornale»], tengono d’occhio la campagna...
poliziottesco
s. m. Genere letterario o cinematografico che racconta storie o vicende criminali e le relative indagini condotte da poliziotti o da investigatori privati. ◆ L’organizzazione del materiale segue le modalità delle guide turistiche:...