MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , anch'egli giunto a Napoli nel 1868 da Chieti, così come con Gaetano Esposito e Paolo Vetri, il M. strinse un forte e incisivo legame di donna, Ritratto del tenente Bonanni, Paggio, In giardino, Mia nipote, Il ricamo, Bandiera, Ritratto, Sorriso, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , rispettivamente a una e a tre navate, una chiesa a pianta centrale, diversi casini di caccia e un padiglione per giardino a pianta triangolare che suscitò una certa eco nell'ambiente milanese (Gironi, p. 130). Nel 1787 proponeva un progetto di ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Chini, La chiesa e il convento dei SS. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 191, 291 s.; G. 276, 282 s., 285, 312, 314; L. Lucchesi-S. Bertocci, Villa Il Giardino, Firenze 1984, pp. 60-63; L. Sebregondi Fiorentini, La compagnia e l'oratorio ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] con motivi pompeiani.
Nel 1790 intraprese un'escursione al golfo di Gaeta e a Montesarchio; nel 1791 esplorò i monti del Matese ed eseguendo quadri raffiguranti il golfo di Pozzuoli e il giardino inglese di Caserta.
Nel gennaio del 1799 i Francesi ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] , poi accantonata (M. de Vico Fallani, Storia dei giardini pubblici di Roma…, Roma 1992, pp. 300-302, edifici della Banca d'Italia, II, Milano 1993, pp. 712-721; L. Rinaldi, Gaetano Moretti, Milano 1993, pp. 252, 255; A.M. Racheli, Restauro a Roma ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] - Pirovano, p. 352 n. 1706); e nel 1847 quello di Gaetano Vacani per il palazzo di Brera (La città di Brera, pp. , La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. 243; Villa Carlotta il giardino e il Museo. Guida storico-artistica, a cura di P. Cottini ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] partecipò alla decorazione plastica della navata dei Ss. Michele e Gaetano con la statua di S. Matteo che sovrasta il bassorilievo, e la Samaritana al pozzo per la fontana nel giardino del convento della Quiete, scelto dalla principessa come ritiro ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] d'arte. seguendo ancora il Bezzuoli nel disegno e Gaetano Baccani nell'architettura presso l'accademia di belle arti dove intervenne con lievi modifiche nella facciata ammannatesca e nel giardino del palazzo Della Porta-Giugni (via Alfani); disegnò ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] , S. Irdi, F. Liberti, T. Angelini, T. Arnaud, A. Solari.
Nella reggia si deve infine al G. anche la sistemazione dei giardini reali, ove l'elegante cancellata in ferro accolse nel 1846 i celebri cavalli di bronzo, donati a Ferdinando II dallo zar ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Baccio il disegno del campanile di S. Michele Berteide, ora S. Gaetano (1517).
Eseguito da Baccio è anche il modello in legno per sporgente. Un loggiato si apre anche nella corte-giardino interna. Nel palazzo Montauto anche parte dell'arredamento ...
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