CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] grazie soprattutto all'intervento del commerciante piacentino Gaetano Sacconi, la spedizione giunse a Tull-Harré Massaia dal 1846 al 1887, Torino 1937, p. 322; C. Cesari, Gli Italiani nella conoscenza dell'Africa. I nostri precursori coloniali, Roma ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] di geometria analitica e descrittiva (tenuta prima di lui da Gaetano Scorza) e svolse corsi di lezioni anche presso l' flessorigidezza variabile linearmente lungo ogni campata (in coll. con L. Cesari), I, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] «aeterni come persone», formando una «famiglia divina» generata da un «vero e proprio Adoptivkaisertum»20 (i Cesari sono veri e propri figli di dei) e caratterizzata da indissolubile «concordia», propugnando una teologia della ‘incarnazione ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dell’illuminismo napoletano. Si avvicinò – tra gli altri – a Gaetano Filangieri, al quale dedicò l’opera teatrale Gli esuli tebani ( Assimilando le monarchie contemporanee all’esecrato governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau, che ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , Bellum Catilinae, Messina-Milano 1939; Virgilio, Catalepton, Dirae, Lydia, Copa, Ciris, Padova 1940; Svetonio, Vite dei Cesari (volgarizzate da Rigutini), Firenze 1946; Lucrezio, Il poema della natura (commento), Milano 1950; Apuleio, Della magia ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] Francesco Orioli (Angelini 1982, pp. 72-78). Grazie a Gaetano Milanesi (1856, p. 59) fu poi possibile scindere dal nel duomo senese, con la realizzazione di alcune teste di ‘cesari’ in stucco e la decorazione a grottesche delle arcate che accolgono ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Mai della Biblioteca Vaticana; letterati come Cesare Cantù, Vincenzo Monti, Pietro Giordani, Antonio Cesari e Camillo Ugoni; bibliofili come Gaetano Melzi al quale lo unì una salda amicizia.
Lessicografia, bibliografia, biografia e storia patria ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] nel Medioevo inserite nel decimo volume dei Cesari pubblicato a Parma nel 1727 a cura di segnalare al re. che aveva piena fiducia in lui, le singolari doti di Gaetano Schepers.
Diresse la fabbrica di Capodimonte fino alla morte, avvenuta il 4 dic ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] dal 29 maggio 1725 al 1731 (0 1732, secondo il Cesari, quando cioè l'impresa passò a G. A. Rozio). Musica d'oggi, III (1960), 3, pp. 108, 117 s., 121(per Gaetano); G. Barblan, La musica strumentale e cameristica a Milano nel Settecento, in Storia ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] palazzo ducale di Mantova; nel 1783, nella camera dei Cesari del palazzo del Te, ridipinge un fregio di putti. Nei rappresentante la Vergine col Bambino, S. Giuseppe e s. Gaetano. Nella feconda attività del C. l'insegnamento classicistico del Bottani ...
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