CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] nel Medioevo inserite nel decimo volume dei Cesari pubblicato a Parma nel 1727 a cura di segnalare al re. che aveva piena fiducia in lui, le singolari doti di Gaetano Schepers.
Diresse la fabbrica di Capodimonte fino alla morte, avvenuta il 4 dic ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] e Teresa. La prima debuttò a Vienna nel 1794 ed ebbe due mariti ballerini: Filippo Cesari, morto a Vienna nel 1822, e il più famoso Ferdinando Gioja, coreografo, fratello di Gaetano. Teresa esordì a Padova nel 1808 e fu nel 1810 a Venezia, ma non ...
Leggi Tutto
MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] 1842), al cui interno figurano anche l’Elogio storico di Antonio Cesari e di Luís Vaz de Camões.
Nell’ottobre del 1842 ebbe , la Vita di Alessandro Cappi (entrambe Forlì 1868) e di Gaetano Monti (Forlì 1869); e ancora le Nuove iscrizioni (Forlì 1869 ...
Leggi Tutto
TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] centrale di emigrazione, di cui fecero parte il conte Gaetano Manni e i fratelli Tittoni, con sede a Orvieto, Roncalli dall’anno 1849 al 1870, II, 2, Roma 1884, passim; C. Cesari, I cacciatori del Tevere, Roma 1910, ad ind.; P. Bardi, Roma piemontese ...
Leggi Tutto
MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] di Gian Galeazzo Maria Sforza e Lodovico il Moro), i Cenni intorno al pittore Bernardo Campi, ed ai suoi XII Cesari (Milano 1840) e l’Epistolario inedito del cardinal Mazzarino (Milano 1842), cui aggiunse una appendice di Scritti, tra i quali ...
Leggi Tutto
ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] Werther, Sul metodo di canto italiano classico secondo P. R., Essen s.d.; I copialettere di Giuseppe Verdi, a cura di C. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, ad ind.; M. De Angelis, La musica del Granduca. Vita musicale e correnti critiche a Firenze 1800 ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] dal 29 maggio 1725 al 1731 (0 1732, secondo il Cesari, quando cioè l'impresa passò a G. A. Rozio). Musica d'oggi, III (1960), 3, pp. 108, 117 s., 121(per Gaetano); G. Barblan, La musica strumentale e cameristica a Milano nel Settecento, in Storia ...
Leggi Tutto
CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] palazzo ducale di Mantova; nel 1783, nella camera dei Cesari del palazzo del Te, ridipinge un fregio di putti. Nei rappresentante la Vergine col Bambino, S. Giuseppe e s. Gaetano. Nella feconda attività del C. l'insegnamento classicistico del Bottani ...
Leggi Tutto