BIANCHI, Francesco Saverio
GaetanoMosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] di diritto civile (ordinario nel 1863) e preside della facoltà di giurisprudenza dal 1868 al 1873. A Parma il B. ricoprì anche numerose cariche pubbliche: fu eletto consigliere comunale e quindi sindaco ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di tale corrente, se vi si possono riconoscere numerosi elementi della successiva dottrina della classe politica di GaetanoMosca, rimane arduo riassumere in una prospettiva generale, che restituisca un'immagine coerente ed esaustiva, la sua attività ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] disegno storiografico è insomma anche il suo limite: quello di una storia del sistema politico italiano risolta tutta - alla GaetanoMosca - nei termini di una cronica anomalia.
Il M. morì a Firenze il 23 giugno 1969.
Per una bibliografia cronologica ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] , nel la prolusione al suo corso di lezioni, polemizzò duramente con le tesi contrarie al suffragio universale di GaetanoMosca, che ebbe a definire, tra l'altro, "spregevole apologeta della violenza nel campo... del diritto internazionale" (Il ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] parlamentarismo, i cui influssi sono evidenti nell’opera dei principali costituzionalisti dell’epoca (da Giulio Arcoleo a GaetanoMosca suo allievo al Corso complementare, ad Angelo Majorana, a Vittorio Emanuele Orlando). In questa linea deve essere ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del tempo. Il "così detto gran pubblico", al quale Gaetano De Sanctis spregiativamente rimproverava di leggere e di amare l' di A. Gerbi). Cominciano a stamparsi lettere e carteggi: Carteggio Mosca-G. Ferrero, a cura di C. Mongardini, Milano 1980; ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] si recherà in Inghilterra. Si profilava una missione a Mosca, ma Pilati preferì l’incarico di precettore del figlio invitato dal napoletano Antonio Farina, già collaboratore di Giovanni Gaetano Bottari, che Pilati incontrò durante una sosta a Roma ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] carriera Palomba poté collaborare con Rossini nella citata Gazzetta (1816), libretto tratto dall’Avviso al pubblico di Gaetano Rossi per Giuseppe Mosca (1814), a sua volta basato sul Matrimonio per concorso di Goldoni (1763).
Come già per lo zio ...
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