DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] [n. 1051, che l'episodio evangelico avesse un valore patriotticamente allusivo); la Selezione dei neonati spartani nella versione per GaetanoMelzi di Milano (la tela è in coll. priv. milanese, mentre il cartone, già presso il Germani, è in coll ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] milanese è confermata dalla partecipazione alla commissione d'ornato e alla stesura del piano regolatore che l'amministrazione Melzi deliberò nel 1807, per controllare l'edilizia-privata.
La commissione d'ornato, istituita il 9 genn. 1807, sul ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] (1823-38), gli arredi sacri realizzati per la cappella di villa Melzi a Bellagio e per S. Gaudenzio a Novara, Ss. Nazaro Caramel - Pirovano, p. 352 n. 1706); e nel 1847 quello di Gaetano Vacani per il palazzo di Brera (La città di Brera, pp. 100, ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] la tecnica ad olio e studiò anatomia all'Ospedale maggiore con Gaetano Monti, scultore e suo intimo per tutta la vita. Con Bonaparte. Sempre nel 1803 eseguì i ritratti per casa Melzi e forse iniziò la vasta creazione dei trentacinque monocromi coi ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] S. Croce in Gerusalemme, pala d'altare ordinata da Alberico Melzi, abate superiore del convento. Intorno agli anni 1657-60 il Beltrame, Rosa da Lima, Filippo Benizzi, Francesco Borgia, Gaetano da Thiene (tutti canonizzati nel 1671 da Clemente X), per ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] così come fece per analoghi incarichi offertigli da F. Melzi d'Eril, cui aveva dedicato la grande stampa del Diogene Galleria di scrittori d'arte, Firenze 1953, pp. 288 s.; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] della Lombardia il C. aveva manifestato la propria adesione al nuovo regime: il suo impiego alla Zecca fu favorito da Francesco Melzi d'Eril; e l'atto di nomina del 4 nov. 1801 era accompagnato da una dichiarazione dell'intendente generale Carlo ...
Leggi Tutto
BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] l'ordine alfabetico delle località: Bellagio, villa Melzi d'Eril. cappella: Monumento funebre a Giovanni Francesco Melzi, firmato e datato Roma 1845. Bergamo, Ateneo di scienze lettere ed arti: Gaetano Donizetti (busto, firmato e datato 1841, cfr ...
Leggi Tutto