FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . A Napoli egli aveva stretto amicizia in particolare con D. Tommasi. Fu costui a tenere i contatti tra il circolo filangieriano e l'inviato della massoneria tedesca (spedendo tra il maggio e il dicembre 1786 ben quindici lettere al Münter), il quale ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , con una collezione di importanti pergamene e con quanto si era salvato dei libri e dei manoscritti di GaetanoFilangieri senior dopo l'incendio che nel 1799 aveva distrutto palazzo Arianiello a S. Marcellino. Sfortunatamente nel settembre 1943 ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Ibid., Archivio Serra di Gerace, vol. V, p. 1743; vol. 90; Napoli, Arch. del Museo civico "GaetanoFilangieri", Mss., Marchese Caccavone, Vita di C. Filangieri.
Data la lunga e costante presenza del F. nella vita politica del Regno, riferimenti a lui ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mese circa, verso la fine del 1847, nella badia di Cava dei Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di GaetanoFilangieri, stese una petizione, firmata poi dai più illustri patrioti del Regno, diretta al governo di Ferdinando II di Borbone perché fosse ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] provinciale, realizzato grazie ai francesi ma anche ai progetti riformatori settecenteschi di uomini come Giuseppe Palmieri e GaetanoFilangieri (pp. 1-5). Ulteriori modificazioni si rendevano ora necessarie per mettere «in armonia» queste leggi con ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] in terracotta con Ercole e l’Idra di Lerna ed Ercole e il leone di Nemea, conservate nel Museo civico GaetanoFilangieri di Napoli, attribuite a Vaccaro (Borrelli, 1970, p. 243) e di recente accostate ipoteticamente alla committenza di Gaspar Méndez ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] Bernard –, e un’accurata rivisitazione di una linea del pensiero italiano, da Machiavelli a Galileo Galilei e a GaetanoFilangieri: a questi ultimi Villari aveva dedicato due notevoli saggi nel 1864. Contro il materialismo, e l’empirismo baconiano ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] nel biennio 1891-1892). Nel 1882 fu istituito a Napoli il Museo artistico industriale, il cui regolamento, sottoscritto da GaetanoFilangieri e Demetrio Salazar, ebbe la direzione di Palizzi e Morelli. La nascita del Museo era volta a garantire un ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] e radicale innovazione, e le opposizioni che suscitò tra i ‘legali’ parvero agli illuministi prova della sua giustezza. GaetanoFilangieri la commentò con entusiasmo nelle Riflessioni politiche, vedendovi una svolta nella vita civile del Regno. Ma la ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] a tutti i colloqui che il Münter ebbe con gli alti dignitari della massoneria napoletana, da don Diego Naselli a GaetanoFilangieri, da Mario Pagano a Donato Tommasi; questi amici del Münter e del B. furono i fondatori della loggia illuminata di ...
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