FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] carriera militare del figlio Luigi che, giovanissimo, si era distinto nel 1860 nella campagna d'Umbria e nella presa di Mola di Gaeta.
Nel 1863 il F. chiese il collocamento a riposo per ragioni di età. Morì nella sua dimora di Cossato (Biella) il 23 ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] turchi, b. 2 (settembre 1533); Misc. codd., I, 74; Collegio, Relazioni, b. 61, cc. 32-35; M. Sanuto, Diarii, XXVIII-XXX, XXXII-XXXIV, LIV-LVIII, Venezia 1890-1903, ad indices; Nunziature a Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad indices. ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] [ma 19441, DI). 28 s., 31-35, 113, 179, 227 s., 239 s., 243 s.; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 278; G. Bonoli, Storia di Lugo ed annessi, Faenza 1732, pp. 73, 75 s., 78-80; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] , in Opere, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1858, pp. 67, 209, 285; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 54; M. Rastrelli, Vita di Alessandro de' Medici, Firenze 1781, passim; P.Falletti-Fossati, L'assedio di Firenze, Palermo ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] ; XLIV, ibid. 1895, coll. 555, 556; XLV, ibid. 1896, coll. 40 s., 153-157, 497; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 202, 206; Id., Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad Indicem;A.Luzio, Isabella d ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] eccezione di molte zone costiere, dove le città ‘greche’ (bizantine) della costa, Napoli, Amalfi, Sorrento (più a nord Gaeta), offrirono un’inflessibile resistenza ai L. dell’interno, pur restando in continuo contatto con i territori da loro occupati ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] una spedizione che sarebbe dovuta partire dalla Sicilia. Arrestato mentre si preparava a sbarcare a Palermo, fu internato nel forte di Gaeta. Ne uscì amnistiato e riprese il suo esilio. Fondò ancora la «Roma del popolo» (1871), per l’educazione degli ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] . La traversata del Tirreno, a causa dei forti venti invernali, incontrò non poche difficoltà e la flotta dovette sostare a Gaeta, a Civitavecchia - dove Ascanio Sforza si recò a rendere omaggio alla nipote -, a Porto Ercole, a Piombino e quattro ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Ladislao di Durazzo.
Il 6 sett. Gregorio XII abbandonò precipitosamente il Friuli e si rifugiò, nel gennaio 1410, a Gaeta sotto la protezione del re di Napoli. Ma quando anche Ladislao riconobbe Giovanni XXIII, il papa di obbedienza pisana, Gregorio ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] parte bentivoliesca, il F. ritenne prudente lasciare le terre della Chiesa, portando con sé i figli, Carlantonio e Camillo.
Imbarcatosi a Gaeta ai primi di marzo, egli giunse per via di mare a Lucca, dove sarebbe rimasto almeno fino al novembre 1508 ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...