GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Studi di grammatica italiana, XVI (1996), pp. 339-343; G. Genovesi, La scuola come romanzo. I memorialisti italiani (1755-1905), Gaeta 1996, ad indicem; F. Fedi, Leopardi e G.: un incontro pisano, in Leopardi a Pisa (catal. della mostra), a cura di ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] XII, a vescovo di Fermo, dove, invero, la sua presenza dovette essere assai saltuaria. Seguì invece il papa a Gaeta e ivi rimase, per alcun tempo, presso Ladislao "pro nostris et Ecclesie servitus impendendis" (Marcellino da Civezza- T. Domenichelli ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] and political literature in Florence and Venice at the beginning of the Quattrocento, Cambridge, MA, 1955, pp. 34-37; F. Gaeta, G. G. e il suo "Paradiso degli Alberti", Firenze 1955; H. Saalman, Giovanni di Gherardo da Prato's designs concerning ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] subire il bando che lo costrinse ad iniziare un periodo di viaggi che lo portarono probabilmente a Venezia, Parma, Gaeta - secondo quanto è possibile ricostruire dalle annotazioni contenute nei suoi stessi versi - ed infine a Siena, dove soggiornò ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] i volontari marchigiani dell'esercito murattiano; tenente dei volteggiatori, combatté l'anno successivo a Fondi e partecipò alla difesa di Gaeta, ove il gen. Begani lo promosse capitano. Tornato a Macerata dopo una breve detenzione a Roma, fu tra i ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] attraverso gli eventi di quel periodo, a riaffermare la fedeltà al suo giuramento di soldato, scegliendo liberamente di rientrare a Gaeta per l'ultima resistenza al fianco del re borbone, dove "non vinceremo" perché "qui ormai non si combatte più per ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] periodo di aggravamento della malattia gli fu sempre vicino l'amico: così quando il C. si spinse fino a Nettuno e a Gaeta (1620) per tentare di trovarvi aria più salubre; così quando intraprese un viaggio a Bologna per consultare nuovi medici e fu ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] che stavano inseguendo i Franchi in rotta. Cesario diede poi prova di saggezza, poiché si recò con la sua flotta a Gaeta assediata dai Saraceni e concluse con questi una tregua al termine della quale essi ripresero il mare, dove - racconta G. - Dio ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] del C. nel ministero presieduto da mons. Muzzarelli. Il C. giunse a Roma quando Pio IX aveva già deciso di partire per Gaeta: convinto che il pontefice così facendo compisse un vero e proprio tradimento nei confronti di una causa al cui sostegno egli ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] politiche, era tornata a governare in Toscana.
Il poeta vi narra il viaggio fatto per raggiungere la Grecia attraverso Roma, Gaeta, Napoli, la Sicilia, Corfù, Santa Maura e Zante. Egli si approssima poi al Parnaso dove tutto è miracolo di poesia ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...