PIETRO da Pisa
Fausto Ghisalberti
Cardinale, vissuto nei secoli XI-XII; morto nel 1144: il luogo d'origine dovette essere Pisa. Ancora in età giovanile, e sotto Urbano II, entrò nella Curia con l'ufficio [...] . era cardinale-prete del titolo di S. Susanna; prese parte all'elezione di Gelasio II, e lo seguì nell'esilio a Gaeta e poi in Francia, rimanendo in seguito operoso collaboratore dei successori Callisto II e Onorio II. Alla morte di questo, attratto ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . Quando la peste scoppiò a Napoli, nell'aprile 1422, entrambi trasferirono le loro corti a Castellammare e quindi, in giugno, a Gaeta, dove Alfonso proseguiva nel suo tentativo di ottenere la ratifica papale del suo titolo.
Ma a quel punto le cose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] delle sue giuste cause (Opere giuridiche, cit., 2° vol., p. 278; Vano 1986, p. 169; Passaniti 2006, pp. 203-227; Gaeta, Stolfi 2007, pp. 48-57).
Il riformismo sociale propugnato da Gianturco – un riformismo dall’alto, governato da uno Stato non più ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] AA.VV., I Valdesi e l'Europa, Torre Pellice 1982, pp. 245-263.
14. Nunziature di Venezia, I, a cura di Franco Gaeta, Roma 1958 (Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, Fonti per la storia d'Italia, 32), p. 190, dispaccio del ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] viceré dispose che si allontanassero provvisoriamente da Napoli. Essi partirono nella notte del lunedì 29 luglio e si diressero a Gaeta con una galera. Da Gaeta l'A. si portò in un secondo tempo a Terracina.
In loro assenza il viceré fu.costretto a ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 1, p. 311; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 168, 274, 290, 340 s.; F. Gaeta, Sul "De potestate pontificis" di G. Contarini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 391-396; Id., Un ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] di rendere possibile una alleanza difensiva contro i Turchi, che assediavano Rodi (la conquistarono il 21 dic. 1522). Il Gaeta, che ha raccolto i frammenti della sua corrispondenza relativa a questa epoca, ritiene che il C. dimostrò "la souplesse ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ogni controllo superiore, l'avrebbe resa padrona di fatto del ducato (come avvenne per le città della Campania greca, Napoli, Gaeta, Sorrento, Amalfi, e per Venezia), se a Roma, accanto al senato e all'exercitus, non ci fossero stati il venerabilis ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, pp. 262-263 e 267 (pp. 253-290); Gaetano Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, primicerio di San Marco e patriarca di Venezia. L'unità ideale della Chiesa veneta, in Chiesa Società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Il diritto del lavoro delle origini, Milano 1994.
U. Romagnoli, Il lavoro in Italia. Un giurista racconta, Bologna 1995.
L. Gaeta, Ludovico Barassi (1873-1961), «Lavoro e diritto», 1997, pp. 521-33.
G. Pera, Rileggendo "Il contratto di lavoro'" (1915 ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...